Alto Adige, torna la "pasionaria" Eva Klotz e con la scopa scaccia il tricolore

"Il Sudtirolo può rinunciare all'Italia": con questo slogan i Suedtiroler Freiheit di Eva Klotz lanciano una campagna antiitaliana



BOLZANO. «Il Südtirol può fare a meno dell'Italia». Questo lo slogan della nuova campagna anti italiana lanciata dalla Südtiroler Freiheit di Eva Klotz in occasione dei novant'anni dall'annessione dell'Alto Adige allo Stato italiano, avvenuta il 10 ottobre 1920. In tutta la provincia di Bolzano verranno affissi dei manifesti volutamente scioccanti, il cui scopo, come chiarisce lo stesso consigliere provinciale Eva Klotz, «è di avviare un dibattito serio sul futuro dell'Alto Adige senza Italia».

Sui manifesti, in cima, campeggia la scritta: «90 anni di annessione, 90 anni di ingiustizia». Al centro, poi, c'è lo slogan vero e proprio: «L'Alto Adige può fare a meno dell'Italia». Per dare più forza al concetto, sul manifesto è rappresentata una scopa di saggina: spazza via la bandiera italiana, per fare spazio a quella tirolese.

«Da 90 anni - spiega ancora Klotz, dobbiamo fare i conti con problemi che, senza l'Italia, non avremmo dovuto affrontare. Da 90 anni dobbiamo arginare il caos creato dallo stato italiano. E questo non ci è costato solo economicamente, ma pure in termini di forze ed energie politiche, che si sarebbero potute investire molto meglio nel sociale o in campo culturale».













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