Areale ferroviario, nove richieste per il market test 

Il maxi progetto. Il 26 e 27 febbraio l’operazione verrà presentata agli investitori interessati  È la fase che precede il bando di gara. Due partecipanti sono locali. E c’è la Signa di Benko



Bolzano. Il rinvio ha prodotto i risultati annunciati. Sono arrivate nove richieste di partecipazione al market test propedeutico alla maxi gara d’appalto per la riqualificazione dell’areale ferroviario. 48 ettari di città da costruire e ricostruire, una nuova stazione e centro intermodale, residenze, terziario, strutture pubbliche. Una operazione stimata in 1,4 miliardi di euro che verrà affidata a un solo vincitore (singolo o in cordata).

Scadono oggi i termini per la manifestazione d’interesse a partecipare al market test, che si terrà il 26 e 27 febbraio.

La data prevista inizialmente per l’incontro era il 24 gennaio con scadenza per la presentazione delle manifestazioni d’interesse il 17 gennaio. Il rinvio era stato deciso da Provincia e Comune, sollecitati da una cordata locale, che aveva chiesto più tempo per studiare la propria capacità di investimento. La cifra è lievitata. Alla società Arbo (Areale Bolzano Spa) sono arrivate nove richieste di partecipazione al market test, di cui due locali. «Non lasciamoci trascinare dall’entusiasmo. La richiesta di partecipazione non significa che ci saranno nove cordate in gara», spiega il presidente Arno Kompatscher. E investitori interessati potrebbero arrivare direttamente alla gara, senza passare dall’appuntamento non vincolante del 26 febbraio. «È confermato comunque il grande interesse che riscuote questa operazione», aggiunge il sindaco Renzo Caramaschi. Una delle domande è firmata dalla Signa di René Benko, come anticipato da tempo. «Ci siamo e da soli, non in cordata, perché ne abbiamo la forza. Sarà interessante il 26 febbraio vedere chi ci sarà e chi parteciperà facendo le veci di qualcun altro», così Heinz Peter Hager. I dettagli. Il market test durerà due giorni e servirà a illustrare nei dettagli il Programma unitario di valorizzazione territoriale (Puvat) dell’area di 48 ettari oggetto dell'intervento. Arbo, riferisce una nota della Provincia, avrà la possibilità di raccogliere dai potenziali interessati indicazioni utili alla redazione finale del bando, verificando l'appetibilità dell'operazione sul mercato internazionale. I dettagli giuridici, economico-finanziari, tecnici e urbanistici del Puvat saranno illustrati nella presentazione pubblica (Roadshow) di mercoledì 26 febbraio dalle ore 10 alle ore 13 nella sede della Camera di Commercio. Alla presentazione parteciperanno il presidente Kompatscher, l’assessore Daniel Alfreider, il sindaco Caramaschi, Hans Schmiedhofer, presidente di Arbo e Umberto Lebruto, amministratore delegato di Fs Sistemi Urbani, oltre ai tecnici incaricati di illustrare i dettagli esecutivi. Nel pomeriggio dello stesso giorno e nella mattinata del 27 febbraio saranno condotti colloqui individuali tra i promotori pubblici del progetto e i singoli operatori economici. Il vincitore del bando riceverà il terreno dell’areale ferroviario, impegnandosi a realizzare opere pubbliche e ferroviarie, finanziate attraverso la vendita dei lotti immobiliari privati, tra cui 1500 appartamenti. La parte infrastrutturale-trasportistica (valore stimato 200 milioni di euro), prevede che il tracciato ferroviario venga spostato a ridosso del Virgolo, allontanandolo dal centro abitato. L’attuale stazione verrà conservata e fungerà da accesso e simbolo della nuova stazione, realizzata alle sue spalle.

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