BOLZANO

Asili nido: chiusa sezione in via Parma

Manzardo (Assb): «Mancano 20 iscritti rispetto al 2013: decisione inevitabile». Lista d’attesa in via Gaismair e viale Venezia


Massimiliano Bona


BOLZANO. Rispetto alle previsioni a tinte fosche di fine maggio sugli asili nido, a cavallo di Ferragosto, si registra una piccola schiarita. Il numero delle iscrizioni, poco meno di 430, continua ad essere insufficiente per coprire i posti disponibili (poco più di 450), ma ciò non basterà ad evitare la chiusura di una sezione in via Parma, al nido Acquario, dove dovrà anche essere spostato del personale.

A dare la notizia è stata la direttrice dei servizi alla famiglia dell'Assb Licia Manzardo, che ha confermato la richiesta espressa di molti genitori ad iscrivere i figli solo nella zona di Gries e non in quella di Don Bosco, dove ci sono ancora posti liberi. «Diciamo - sottolinea la Manzardo - che siamo riusciti a recuperare posizioni rispetto alla fine della primavera, quando la situazione si presentava difficile anche per una parte delle educatrici (in totale sono oltre 100 i posti di lavoro garantiti dal Comune di questo settore ndr). Ad alcune di esse avevamo detto a chiare lettere che non potevamo rinnovare il contratto a causa del calo di iscritti. Adesso, invece, siamo riusciti ad offrire a tutte un contratto. Certo, ci sarà chi dovrà accontentarsi di un part time, ma almeno il posto di lavoro non è in discussione». Ci sono asili nido, come quelli di viale Venezia e via Gaismair, che hanno una lunga lista d'attesa. «In questa parte della città - ammette la Manzardo - è impossibile iscriversi adesso. A Don Bosco al contrario i tempi di attesa per avere conferma dell'iscrizione si aggirano sulla settimana». La chiusura di una sezione in via Parma, all'Acquario, è legata, indirettamente, anche al potenziamento dell'offerta in altre zone del quartiere, da Casanova a Firmian.

L'Acquario di via Parma offriva fino allo scorso anno 34 posti per bambini da 3 a 36 mesi, mentre da settembre verrà tagliata una sezione. «Le iscrizioni tardive non dovrebbero modificare, più di tanto, il quadro della situazione». A fare la parte del leone, in termini di offerta, sarà sempre «Il Sole», in via Milano con 150 bambini. Seguono a ruota «Il Veliero» di viale Venezia con 98 posti, «Il Quadrifoglio» di piazza Angela Nikoletti con 66 posti, Firmian con 48 posti e «Il Grillo» di via Genova con 46. Completano l'offerta « La Nuvola» di Vicolo Lageder (20 posti),«Iil Panda» di via Gaismair (16), «La Farfalla» di Vicolo San Giovanni con 32 e Casanova con 32 posti. Numeri alla mano a recuperare, proprio in extremis, sono stati gli asili nido di via Milano e via Genova.













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