Baby gang a Bolzano: due arresti e sei giovanissimi in comunità
Antonella Fava, capo della Procura dei minorenni di Bolzano, ha illustrato i risultati dell'indagine durata alcuni mesi su un gruppo di quindici ragazzi, tra gli 11 e i 16 anni, che tra febbraio e marzo si è reso responsabile di aggressioni, furti, rapine
BOLZANO. Ad una svolta le indagini della Procura dei minori di Bolzano sulla baby gang formata da 15 ragazzini, 11 maschi e 4 femmine tra gli 11 ed i 16 anni, italiani, sudtirolesi ed extracomunitari di seconda generazione. Sono accusati di una serie impressionate di reati, dalle rapine improprie alle aggressioni, poi furti nei supermercati ed estorsioni.
Alcuni di loro sono stati trovati in possesso di coltelli e pistole scacciacani.
Bolzano, preoccupa la Baby Gang: due arresti
Due, entrambi sedicenni, sono finiti nel carcere minorile di Treviso: uno è accusato di rapina in un supermercato e l'altro di estorsione.
Sei di loro sono stati allontanati dalle famiglie e messi in comunità.
Dalle indagini è emerso che quasi tutti avevano lasciato la scuola dell'obbligo. Come ha detto la procuratrice Antonella Fava, alcuni di loro, ma non tutti, avevano alle spalle un difficile contesto familiare. La Procura al momento sta vagliando la posizione di un'altra quindicina di ragazzi.
