FIAMME NELLA NOTTE

Bolzano: attentato incendiario danneggia un bar a Don Bosco

Distrutta la veranda del bar San Giorgio, il titolare: "Non ho nemici"



BOLZANO. Un attentato incendiario in piena notte ha creato danni rilevanti alla veranda esterna (con tavolini) del bar San Giorgio, all’angolo tra via Bari e via Parma. A dare l’allarme ai vigili del fuoco, poco prima delle tre, è stato uno degli inquilini degli appartamenti sovrastanti. Il rogo è stato domato rapidamente dai pompieri ma le fiamme, alimentate dalla plastica, hanno lambito le finestre al primo piano.
 E’ stato proprio il rapido intervento dei vigili del fuoco ad evitare che anche gli appartamenti (ove decine di famiglie stavano dormendo) potessero essere attaccati dalle fiamme. I danni materiali provocati al bar, però, sono consistenti, soprattutto per chi dovrà mettere mano alla cassa (non c’è copertura assicurativa) per proseguire al meglio l’attività.
 Cesare Delfino, pugliese di 45 anni, titolare dell’esercizio da quattro anni, non sa darsi una spiegazione. Ritiene di non avere nemici e, soprattutto, dice di non aver avuto nessuna minaccia o avvertimento da parte di nessuno.
 I danni ammontano ad almeno trenta mila euro. La parte esterna della veranda sul lato di via Parma è andata completamente distrutta. Il fuoco ha divorato con rapidità il tendone e poi ha distrutto diversi tavolini e sedie di plastica. Completamente distrutte anche le fioriere, il relativo impianto di irrigazione automatico e l’impianto elettrico. Gli attentatori hanno agito con estrema determinazione, utilizzando probabilmente della benzina o altra sostanza infiammabile che ha alimentato il fuoco in pochi istanti.
 Prima di appiccare le fiamme sono state inferte anche un paio di martellate a tre vetrate. I vetri sono andati in frantumi ma non sono stati sfondati. Una quarta vetrata ha subìto danni a seguito dell’intenso calore provocato dall’incendio.
 L’intervento dei vigili del fuoco è stato risolutore. Il rogo, come detto, è stato domato in breve. Poi i pompieri hanno controllato il giroscale del condominio sovrastante dato che le fiamme avevano iniziato ad intaccare il muro esterno del caseggiato (che è rimasto leggermente annerito) e c’era pericolo di qualche danno anche agli appartamenti al primo piano. In realtà, per fortuna, nessuna abitazione è stata danneggiata. Anche il giroscale del condominio non è stato interessato dal fumo. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri.
 Il titolare del bar è stato avvisato di quanto avvenuto solo alle 5.40 di ieri mattina. E’ stata l’addetta preposta all’apertura del bar di primo mattino a svegliarlo dopo essersi accorta della devastazione esterna provocata dal fuoco. Il bar ha comunque potuto aprire regolarmente tra l’incredulità dei primi clienti e rabbia mista a disappunto da parte del titolare.
 La natura dolosa dell’incendio è data per scontata dai tecnici dei vigili del fuoco che però non hanno trovato sul posto alcun residuo di innesco. Sotto questo profilo saranno importanti alcune analisi di laboratorio su alcuni oggetti semidistrutti. Gli inquirenti pongono attenzione anche alle martellate inferte contro le vetrine. Non si è sicuramente trattato di un tentativo di sfondamento a scopo di furto perchè in quel caso avrebbe potuto più agevolmente essere presa di mira la porta di ingresso che invece è rimasta intatta. (ma.be.)













Altre notizie

Attualità