La faida

Bolzano, Casa Bimbo: guerra fra Coop al ritmo di danneggiamenti e denunce

La cooperativa per i servizi all'infanzia Casa Bimbo è stata presa di mira da ignoti con uno sfregio a una delle vetrofanie del nido aziendale di via Galilei



BOLZANO. Ennesimo sgarbo tra cooperative in quella che appare sempre più come una faida profonda e radicata anche all’interno di Confcoop e che riporta l’attenzione all’annosa questione sulle divergenze tra cooperative in particolare di servizi per l’infanzia. Il bersaglio è la cooperativa Casa Bimbo che dopo le minacce e le aggressioni avvenute a cavallo tra il 2013 e il 2015 sembra nuovamente essere stata presa di mira.

Un attacco che si traduce in uno sfregio di una vetrofania nel nido aziendale di via Galilei e che ha creato non poca preoccupazione ai vertici della Coop bolzanina sia per le modalità che per i tempi in cui questo atto si è verificato.

Secondo la ricostruzione lo sgarbo sarebbe avvenuto per mano di ignoti durante la notte di martedì dopo l’assemblea elettiva di Confcoop che ha portato all’elezione di Giuseppe Avolio e tra i suoi consiglieri, al secondo mandato, Miriam Leopizzi, amministratore delegato di Casa Bimbo.













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