Bolzano, ecco la variante da 368 milioni

La Provincia ha previsto 4 lotti e circa 10 anni di lavori. La giunta: «Puntiamo a finanziare l’opera al 50% con lo Stato»


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ieri ha esultato, quasi fossero già iniziati i Mondiali di calcio. Il motivo è presto detto: nella riunione della giunta provinciale è stato approvato il tracciato, con le caratteristiche tecniche, della Circonvallazione di Bolzano. In programma c’è un tracciato a “U” con costi previsti di 368 milioni e quattro lotti: la galleria sotto il Colle, l'interramento di via Einstein, il collegamento fra via Einstein e l'innesto della Me-Bo con sovrappasso della rotatoria di via Keplero e la galleria sotto il Monte Tondo. Sui tempi di realizzazione dell’opera non si sono sbilanciati nè il presidente della Provincia Arno Kompatscher e tantomeno il vicepresidente Christian Tommasini, ma il governatore ha ipotizzato «almeno 10 anni di lavori, di cui tre per la galleria principale». Il vero nodo è costituito dai finanziamenti, legati alla concessione per l’A22. «Ne sapremo di più entro un anno e noi - assicura Kompatscher - puntiamo ad un fifty-fifty con lo Stato».

La delibera. Inizia dunque a prendere corpo, almeno sulla carta, il progetto per la futura circonvallazione di Bolzano, che l'assessore ai lavori pubblici Christian Tommasini ha definito «un'opera titanica». Ieri la giunta provinciale ha approvato le caratteristiche tecniche del tracciato. «Per ora si tratta di una delibera tecnica - ha precisato Tommasini - ma non per questo meno importante. Grazie alla decisione presa dall'esecutivo, infatti, può prendere il via l'iter legato alla progettazione, e l'opera può essere inserita nel programma delle infrastrutture che la Provincia sarà chiamata a realizzare in futuro».

I finanziamenti. La circonvallazione di Bolzano, però, non resterà un argomento esclusivamente di competenza della città capoluogo, tutt'altro. «Per le risorse - ha proseguito l'assessore ai lavori pubblici - sarà necessario un finanziamento trasversale legato alla concessione della A22: il progetto, infatti, migliorerà il traffico lungo tutto l'asse strategico del Brennero, e rappresenta una delle richieste avanzate dal territorio nell'ambito delle procedure per il bando di concessione». «L'obiettivo - ha aggiunto il presidente Kompatscher - è quello di arrivare ad elaborare un piano di finanziamento dell'opera entro un paio d'anni».

Il tracciato. Dal punto di vista dell'edilizia stradale, la nuova circonvallazione di Bolzano prevede una suddivisione dell’opera in 4 lotti. Il primo riguarda la galleria sotto il Colle che unirà la zona di Maso della Pieve a Campiglio, con un costo stimato di 198 milioni e 860 mila euro, mentre il secondo lotto consiste nell'interramento di via Einstein nel tratto compreso fra le rotatorie di via Galvani e via Buozzi per una spesa prevista di 26 milioni e 140 mila euro. Ammonta a 55 milioni e 165 mila euro, invece, l'investimento necessario per il terzo lotto, che prevede la realizzazione di un collegamento fra via Einstein e l'innesto Me-Bo con sovrappasso della rotatoria di via Keplero, nuovi viadotti e un ponte sul Fiume Isarco, ed è di 87 milioni e 720 mila euro il costo dell'ultimo lotto con la galleria sotto il Monte Tondo che consentirà di raggiungere da Campiglio l'imbocco della val Sarentino. Il totale dei costi è, dunque, è di 367 milioni 885 mila euro.

Le reazioni. Il più felice è il sindaco Spagnolli. «Esulto, è un importante passo avanti». La collaborazione con Kompatscher inizia a dare i suoi frutti.

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