BOLZANO

Bolzano, Galateo adesso è fuori dalla Lega

La commissione di garanzia del Carroccio respinge il ricorso contro l’espulsione



BOLZANO. Domenica Marco Galateo, il consigliere comunale, era al raduno della Lega a Pontida ed ha sperato finito all’ultimo che il suo ricorso contro l’espulsione dal partito, decisa a luglio dal commissario regionale Maurizio Fugatti, venisse accolto. Invece la commissione nazionale di garanzia, presieduta da Umberto Bossi lo ha respinto.

«Le cose sono andate come dovevano andare - dice soddisfatto Erminio Boso, già senatore che aveva voluto la testa del consigliere -: l’errore è stato fatto a monte. Non l'avrei voluto neppure in lista per le comunali, dopo che si era fatto il pieghevole elettorale per i fatti suoi. Ma Fugatti è troppo buono e ha chiuso un occhio. La verità è che lui, ex di Forza Italia, non è un vero leghista: è stato eletto con i voti della Biancofiore. Lo ha messo nella Lega per crearci una serie di problemi. Del resto solo così si spiega la dura presa di posizione dell’onorevole Biancofiore, quando a luglio Fugatti lo aveva espulso. Come mai lei era così dispiaciuta? Perché tanto interesse per il consigliere di un altro partito? Adesso comunque è fuori definitivamente».













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