Bolzano: perseguita la sua ex, arrestato

Sms con gravi minacce la vigilia di Natale. Il giudice: è pericoloso


Susanna Petrone


BOLZANO. Il giorno della viglia di Natale è stato arrestato un 38enne di Terlano per stalking. Inizialmente il gip aveva deciso di emettere un divieto di avvicinamento. Ma poco prima di Natale la situazione era precipitata. L'ex fidanzata, una bolzanina, continuava ad essere perseguitata. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari. Una storia ormai già sentita. Una storia come tante. Ci si ama. Si sogna una vita insieme. Ma poi uno dei due capisce che non può funzionare e quindi tronca il rapporto. Ed oramai troppo spesso l'uomo che viene lasciato si sente ferito dal rifiuto di quella che doveva rimanere la sua compagna per il resto della vita e diventa un «predatore», uno stalker. L'ultimo arresto risale alla vigilia di Natale. Ad effettuarlo sono stati i carabinieri di Terlano. In manette è finito un 38enne del posto perché colpito dall'ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari, emessa dal giudice delle indagini preliminari, in sostituzione della misura in atto del divieto di avvicinarsi e comunicare con la ex convivente, una giovane bolzanina. La decisione è stata presa dopo che l'ex fidanzato non smetteva di chiamare e mandare messaggini alla donna. Quest'ultima diversi mesi fa aveva deciso di chiudere la storia sentimentale. A quel punto il 38enne di Terlano avrebbe iniziato con le persecuzioni. Dopo alcune settimane, però, la donna ha iniziato a preoccuparsi vista l'invadenza dell'ex compagno. Gli sms e le telefonate arrivavano a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ed è lì che è scattato il primo avvertimento. Non rispettato purtroppo. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Bolzano ha dunque vietato al 38enne di avvicinarsi alla donna, così come ai luoghi da lei frequentati e dal posto di lavoro. Ma poco prima di Natale la situazione è tornata ad essere ingestibile e il gip ha ordinato che l'uomo venisse arrestato. Concessi gli arresti domiciliari, ma se dovesse continuare a cercare la ex fidanzata il giudice potrebbe decidere di far portare in carcere il 38enne di Terlano.

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