BRUNICO. Potrebbe essere ultimata in anticipo rispetto ai tempi previsti, e precisamente nel corso dell'estate invece che nell' autunno del 2017, l'uscita Brunico centro dalla circonvallazione sud in prossimità di Riscone.

Lo ha annunciato il sindaco Roland Griessmair nel corso della conferenza stampa di fine anno, in cui ha illustrato i punti principali del "pacchetto viabilità", come egli lo ha definito, per Brunico. Anche solo l'ultimazione dell'uscita dalla circonvallazione sud costituisce una pietra miliare sulla via della soluzione dei problemi di viabilità del capoluogo pusterese.

Iniziati dall'Anas nel 1980 e conclusisi dopo otto anni, i lavori per la circonvallazione prevedevano già l'uscita a Riscone, ma vi si erano opposti fieramente gli abitanti della frazione brunicense e anche l'amministrazione comunale di allora.

Questa dovrebbe essere dunque l'ultima stagione invernale in cui il traffico da e per il Plan de Corones passa in buona parte per il centro di Brunico. Contestualmente dovrebbe essere ultimato anche lo studio per la ristrutturazione dell'incrocio verso Riscone.

Sempre in tema di viabilità, il primo cittadino ha annunciato che agli inizi del nuovo anno si porrà mano anche al potenziamento della rotatoria in prossimità del Rione Peter Anich, che verrà raddoppiata e consentirà, stando agli esperti, una riduzione dei tempi medi di attesa per gli automobilisti provenienti dalla Valle Aurina dagli attuali sette minuti a circa 50 secondi. Contestualmente verrà sistemato il parcheggio satellite adiacente alla rotatoria.

Nel nuovo anno si avranno anche dei passi concreti per la realizzazione del grande progetto del centro di mobilità intermodale di cui si parla ormai da oltre un ventennio. Verranno infatti banditi i lavori per la sistemazione dell'edificio dell’attuale stazione ferroviaria, verrà bandito il progetto per la nuova strada che collegherà via Falzes con il centro intermodale, mentre già nel 2018 dovrebbero essere avviati quelli del centro di mobilità, che vedrà riunite la stazione ferroviaria e quella delle autocorriere con corredo di ampi parcheggi per le auto. I lavori di realizzazione della strada di collegamento con Via Falzes inizieranno invece nel 2019.

Sempre nel 2017 verrà inserito nel piano urbanistico comunale lo spostamento dell'Anello Nord all'esterno della zona industriale di Stegona e sarà avviata la procedura per il suo inserimento nel programma provinciale. Del progetto fanno parte anche le barriere antirumore verso le zone residenziali. Il "pacchetto viabilità" costituirà uno dei fiori all’occhiello del programma di legislatura del sindaco Griessmair insieme alla rielaborazione del piano urbanistico. La relativa procedura verrà avviata in febbraio e dovrà prevedere anche la nuova pianificazione dell'accessibilità al quartiere di Brunico Est. Quest'ultimo progetto verrà affidato allo studio dell'ingegner Konrad Bergmeister e dovrebbe essere presentato a metà anno.

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