BRUNICO

Brunico, i carabinieri scoprono un magazzino di televisori rubati

Alcuni erano destinati ad albergatori della Valle Aurina: denunciati sei giovani pusteresi



BRUNICO. I carabinieri del nucleo operativo di Brunico hanno chiuso il cerchio intorno ad un gruppo di cittadini rumeni sulle cui tracce si erano messi da qualche settimana. I militari, infatti, sospettavano che i sei giovani, tutti di età compresa tra i 20 e i 32 anni, residenti a Brunico, fossero implicati in attività illecite, avendo notato una serie di movimenti sospetti intorno alle loro abitazioni ed alcune loro dubbie frequentazioni.

Al termine di una serie di accertamenti e dopo aver svolto diversi appostamenti, i militari hanno deciso di entrare in un garage di uno di questi ritenuto un luogo di interesse per il gruppo. E l’intuito dei Carabinieri è stato premiato: dentro il garage i militari hanno rinvenuto infatti 6 televisori, alcuni ancora imballati, per un valore di oltre 2000 euro, pronti per essere spediti in Romania. Il materiale, tra cui anche un pc su cui sono in corso accertamenti, è stato preso in consegna dagli uomini dell’Arma che hanno quindi svolto gli approfondimenti necessari a capirne la provenienza: hanno quindi scoperto che si trattava di televisori trafugati qualche giorno prima dal magazzino di un albergo cittadino, alcuni dei quali destinati ad altri albergatori della valle Aurina.

I sei uomini sono stati pertanto denunciati per ricettazione all’Autorità Giudiziaria di Bolzano mentre i televisori, dopo le opportune verifiche, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. L’operazione condotta dai militari di Brunico rientra nella stretta sui controlli in questo periodo di grande afflusso turistico.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità