Caso Twenty: assolto l’ex sindaco di Bolzano Spagnolli
Era accusato d’abuso d’ufficio e sul fatto c’era anche una richiesta di risarcimento da 50 milioni di euro
BOLZANO. “Il fatto non costituisce reato”. Cinque parole che mettono la parola fine (siamo al primo grado) alla vicenda giudiziaria che vedeva imputato l’ex sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli per abuso d’ufficio sulla vicenda del centro commerciale Twenty. Spagnolli che è stato quindi assolto.
La procura aveva chiesto una condanna a 8 mesi.
Spagnolli aveva firmato la concessione edilizia per l'espansione del centro commerciale nel 2014; concessione poi dichiarata illegittima dal Tar.
Oltre alla condanna penale erano in ballo anche quasi 50 milioni di euro di risarcimento nei confronti degli altri imprenditori della grande distribuzione (Tosolini con Zentrum, e ASPIAG).
