BOLZANO. Momenti drammatici ieri nel primo pomeriggio durante una escursione. L’incidente si è verificato sulla ferrata sotto la cima della Roda di Vaèl, a quota 2800 metri, nel gruppo del Catinaccio.

Poco dopo mezzogiorno sull’intera zona si è messo a piovere. Una ragazza di 20 anni che faceva parte del gruppo di scalatori, è stata colpita di rimando da una scarica elettrica provocata da un fulmine che è penetrato nel cavo d’acciaio installato nelle rocce del tragitto della ferrata.

La ragazza è stata colpita mentre si apprestava ad allacciare il moschettone di sicurezza alla fune d’ acciaio della ferrata. La scossa l’ha attraversata lungo un braccio e la gamba sinistri. La malcapitata è stata sbalzata a terra tramortita. Ci sono stati momenti di panico tra gli amici escursionisti che si sono subito resi conto, sotto il temporale, che la ragazza aveva perso i sensi e non reagiva. Il gruppo ha dato l’allarme e sono stati mobilitati gli uomini del soccorso alpino di Nova Levante oltre al medico d’urgenza portato sul posto dall’elicottero del 118.

Per fortuna la situazione si è rivelata meno grave di quanto fosse apparsa in un primo momento. La ragazza infatti ha ripreso conoscenza dopo un paio di minuti. La giovane è apparsa comunque frastornata ed in stato di shock. Il medico le ha rilevato una ferita alla gamba sinistra che non avrebbe comunque permesso alla ragazza nè di proseguire nell’escursione , nè di scendere a valle con le proprie forze. La ragazza è dunque stata caricata sull’elicottero e trasportata in via precauzionale all’ospedale di Bolzano ove è stata sottoposta alle verifiche cliniche del caso.

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