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Comunali di Bolzano, la Lega presenta i suoi 33 candidati

I leghisti bolzanini: vogliamo andare al ballottaggio. Sosterranno il candidato sindaco Mario Tagnin



BOLZANO. «Più sicurezza, meno delinquenza, uguale sviluppo»: la Lega rivendica la primogenitura della campagna sulla sicurezza a Bolzano, quando parlare di telecamere non andava di moda. E sulla sicurezza la Lega batterà per tutta questa campagna elettorale, che la vede sostenere il candidato sindaco Mario Tagnin insieme a «Uniti per Bolzano».

Il programma è comune con gli alleati, spiega il capolista Carlo Vettori, «e noi insistiamo sui temi più nostri».

Giovedì pomeriggio la presentazione della lista in piazza Matteotti, con Mario Tagnin in abito blu che ricorda «qui sono casa, i miei genitori abitano a 200 metri. Per me non è stato difficile incontrare la Lega: non c’è centrodestra senza Lega. Dicono che parli alla pancia della gente. Da medico replico che, senza la pancia, non funziona neppure il cervello».

Anche la Lega, dice il commissario Maurizio Fugatti, considera piazza Matteotti casa propria: «Qui c’è stato il comizio di Matteo Salvini, che ha segnato la scorsa campagna elettorale. E Salvini tornerà».

Con Tagnin la Lega punta a vincere. «L’altra volta ci siamo solo scaldati», assicura Vettori. A maggio la Lega fu la terza lista più votata, dopo Pd e Svp, l’11% e cinque consiglieri eletti

In questa lista i leghisti sono 33, età media bassa, diversi candidati di lingua tedesca, tra cui Rosa Lamprecht, moglie dell’Obmann dei Freiheitlichen Walter Blaas.













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