Corte dei conti: potenziare i controlli a Bolzano sui Fondi Ue

La Provincia ha dovuto restituire all'Europa un milione 600 mila euro di contributi per rilevanti carenze in sede di controlli. Uno smacco all'efficientismo dichiarato di Palazzo Widmann



BOLZANO. A conclusione di un'indagine sulla gestione dei fondi comunitari da parte della Provincia autonoma di Bolzano, la Corte dei conti ha giudicato "fruttososo " l'utilizzo degli stanziamenti. Ha tuttavia rilevato la necessità di un rafforzamento di alcuni controlli. "Se, nell'insieme, l'utilizzo dei fondi del Fesr è apparso fruttuoso - osserva la Sezione di controllo della Corte - sono state allo stesso tempo rilevate carenze in sede di controlli" che hanno portato "ad una correzione finanziaria di 1,6 mln euro di cui la Provincia ha dovuto farsi carico nell'esercizio 2011". La Corte ha rilevato "l'esigenza di un potenziamento degli strumenti di controllo a livello provinciale e comunale".













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