«Costruire la biblioteca tra la palestra e la scuola»

La proposta del consiglio dell’ente è stata però subito respinta dal sindaco «È una richiesta irricevibile, la decisione spetta soltanto ai progettisti»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Il progetto per la realizzazione della nuova biblioteca civica sarà al centro del consiglio comunale, l'ultima seduta prima della fine della legislatura. Il sindaco Albert Pürgstaller si sta preparando all’ultimo consiglio fissato per il 30 aprile, il cui punto cruciale sarà appunto la proposta elaborata dalla giunta relativa alla chiusura di ogni contrattazione con Stato, Provincia ed un privato per l'acquisizione dell'ex carcere e quindi alla realizzazione della nuova biblioteca in zona Priel.

«La nostra è solo una proposta e dovrà essere votata dal consiglio comunale, ma riteniamo che si tratti dell'unica soluzione possibile per andare avanti con il progetto – spiega il sindaco - Abbiamo tentato veramente di tutto, lo ripeto, ma alla fine ci siamo arresi perché riteniamo sia ingiusto, nell'ambito di un complicato passaggio di aree immobiliari tra Stato, Provincia, Comune ed un privato, pagare tasse per strutture che non ci riguardano. Oltre ai 2,3 milioni di euro in cubatura che avremmo concesso all'imprenditore Baumgartner in zona Priel, infatti, avremmo dovuto pagare anche l'Imposta di Registro sull'ex carcere di Bressanone, circa 200 mila euro, ma anche circa 440 mila euro per Imposte e Iva su due strutture a Chiusa e a Cà di Pietra. La cosa è assurda, visti anche i controlli della Corte dei Conti che ci avrebbe condannato se avessimo speso soldi per strutture fuori dal nostro territorio, e quindi siamo arrivati alla conclusione che la trattativa vada chiusa e la nuova biblioteca realizzata in zona Priel».

Il consiglio di biblioteca, per voce di Roberto Castorina, la scorsa settimana, nel prendere atto della proposta della giunta, ha chiesto che le linee guida per la nuova biblioteca a Priel vengano deliberate prima della fine della legislatura e che la biblioteca venga realizzata, così come previsto dal progetto elaborato nel 2007, tra la palestra Vertikale e la futura scuola musicale di lingua tedesca. Richiesta che il sindaco non accetta. «I rappresentanti del consiglio biblioteca, al quale abbiamo comunicato in anticipo la nostra proposta, si sono espressi, ma non possono certo trasformarsi in elaboratori di progetti – conclude il sindaco – Se il consiglio comunale accoglierà la nostra proposta di chiusura delle trattative per l'acquisizione dell'ex carcere e della realizzazione della nuova biblioteca in zona Priel, allora saranno coloro che progetteranno l'intera area a decidere dove realizzare la struttura. Chiedere ora una realizzazione tra la Vertikale e la scuola di musica è assurdo, visto che bisogna tenere presente tutto l'insieme e studiare ogni ulteriore inserimento di strutture. Il progetto va studiato ed elaborato nel suo insieme ed è ciò che faremo in tempi brevi».













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