BRESSANONE. Tredici mila pazienti trasportati per oltre 707 mila chilometri nel solo 2016. È uno dei dati, presentati all’assemblea annuale, che riassumono l’attività della sezione brissinese della Croce bianca. Un dato che sottolinea ancora una volta l'importanza dei volontari e del volontariato. A dimostrazione di questo ci sono anche le oltre 88 mila ore di impegno del gruppo brissinese, due terzi delle quali messe a disposizione proprio dai volontari.

La Croce bianca di Bressanone ha oggi 188 soci, dei quali 12 sono dipendenti. Un prezioso aiuto viene offerto dai volontari del servizio civile, dal gruppo volontario e dai pensionati. Il servizio notturno e per il fine settimana viene svolto solo dai gruppi volontari, che spesso devono far fronte a stati di ubriachezza molesta e a minorenni alle prese con l'alcol e sostante stupefacenti.

La sezione di Bressanone è suddivisa in 9 gruppi e il compito principale riguarda il trasporto di infermi e persone degenti con problemi di deambulazione o infortunati.

Il gruppo giovani conta 50 soci dai 14 ai 18 anni: l’80% è rappresentato da ragazze. Gli incontri si svolgono ogni tre settimane e nelle ore di pratica vengono insegnati il primo soccorso e i punti fondamentali dell’intervento in sicurezza. Viene dato ai giovani anche la possibilità, dopo i 17 anni compiuti, di iniziare il corso sanitario al livello A, che permette loro di diventare volontari sulle ambulanze della Croce bianca. Inoltre, vengono organizzati giochi e intrattenimenti che rafforzano la coesione del gruppo.

Numerose sono state anche le esercitazioni e le simulazioni messe in atto l’anno scorso e nelle quali i giovani si esercitano con i volontari per simulare situazioni d’intervento e incidenti.

In crescita è anche il parco macchine del gruppo, che ad oggi conta 11 veicoli, suddivisi tra veicoli del medico d'emergenza Nef, veicoli per il pronto soccorso e veicoli per trasporti programmati di infermi.

Fra i dati del bilancio, si nota come gli interventi di emergenza del 118 nella zona siano in aumento anno dopo anno, questo anche in relazione alla costante crescita della popolazione in città. Nel solo 2016, le chiamate al numero di emergenza 118 del comune della città vescovile sono state 3.900 con 2.692 uscite di emergenze delle ambulanze per una media di 7,4 interventi di emergenza al giorno. Grande lavoro anche per il medico d'urgenza che lavora in stretta collaborazione con i volontari e le sui uscite per emergenze sanitarie e incidenti stradali sono state 839. Grande soddisfazione è stata espressa dai vertici del gruppo in occasione dell'assemblea annuale dove sono stati ringraziati i volontari per il loro prezioso apporto al gruppo.

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