BOLZANO. Da qualche giorno alcuni condomini di uno stabile in zona Don Bosco a Bolzano avevano segnalato l’anomala presenza, all’interno dei piani interrati adibiti a garage, di una moto di grossa cilindrata di un soggetto non residente nel palazzo.

A seguito degli accertamenti, emergeva come il veicolo fosse intestato e in uso a un cittadino albanese, residente da tutt’altra parte, incensurato, ma spesso controllato in compagnia di soggetti con precedenti penali per possesso di stupefacenti.

Nella giornata di ieri (15 giugno), agenti della Sezione specializzata Antidroga della Squadra Mobile, unitamente a una pattuglia della Squadra Volante, hanno bloccato l’uomo mentre tentava di accedere ad una delle rimesse.

La perquisizione permetteva il sequestro, a carico dell’uomo, di numerose confezioni di nylon, con all’interno complessivamente circa 860 grammi di cocaina, di due bilancini di precisione e di materiale per il confezionamento della droga.

Le successive operazioni di ricerca effettuate nel luogo di residenza dell’albanese hanno consentito alla polizia di sequestrare una somma complessiva di 59.500 euro, ritenuta il provento della vendita di altro stupefacente.

A seguito di quanto accertato, l’uomo è stato arrestato e portato in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

La questura precisa che, una volta immessa sul mercato locale, la droga avrebbe fruttato circa 150.000 euro.