Bolzano. Ce ne sono ancora e quali sono gli eventuali stereotipi che possono condizionare la scelta dello studio e di una carriera per una donna? In un momento di crisi, di fuga dei cervelli, qual è la situazione nel nostro Paese? Cosa si può fare per spingere le giovani donne ad una scelta professionale qualificata, impegnativa, in settori scientifici e tecnologici, di innovazione e ricerca ad alto livello? Oggi, lunedì 1° aprile, alle 18, la Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta” e il Club Soroptimist Bolzano organizzano al Centro Trevi (in via Cappuccini 28) una conferenza con Francesca Demichelis, dal titolo «SI fa STEM. Contro gli stereotipi che impediscono l’interesse per le carriere STEM (Scienze,Technology, Engineering and Mathematics) fra le giovani donne». La professoressa Francesca Demichelis, bolzanina, laureatasi in Fisica a Trento, dopo tanti anni trascorsi all’estero in centri di ricerca a Boston e a New York, dal 2011 è docente al Master di Biologia quantitativa e computazionale all’Università di Trento e dirige un progetto finanziato da AIRC e in rete con altri centri di ricerca italiani ed esteri, per sconfiggere il cancro alla prostata. Il modello di Francesca Demichelis, la sua alta professionalità, apprezzata e riconosciuta a livello internazionale, rappresenta un’ottima occasione per diffondere un messaggio di incoraggiamento alle giovani generazioni e alle studentesse.