Due Catores in Nepal dall’alto dei 7 mila metri

Val Gardena, Christian Denicolò in vetta all’Himlung Himal: spettacolo incredibile Willi Comploi ha guidato invece la spedizione che è salita sull’Ama Dablam


di Ezio Danieli


VAL GARDENA. Due Catores della Val Gardena protagonisti di due scalate nel Nepal: Christian Denicolò ha raggiunto la vetta dell'Himlung Himal a quota 7126 metri mentre il suo collega Willi Comploi ha vinto l'Ama Dablam di 6812 metri. Denicolò, tornato proprio l'altro giorno in Gardena che aveva lasciato il 5 ottobre, racconta così la sua scalata alla guida di una spedizione. «La cima che ho scelto di salire questa volta è l'Himlung Himal. Si trova nei pressi dal famoso e vasto gruppo montuoso dell’ Annapurna al confine tra Tibet e Nepal. È una montagna che in passato è già stata salita, ma non è forse ancora così conosciuta come le solite mete degli 8000 metri himalayani o cime più basse come Pumori, Ama Dablam, Mera Peak, Island Peak, La partenza è avvenuta da Milano il 5 ottobre. Dopo il trekking di avvicinamento alla montagna, durato sei giorni, al campo base a 4800 metri si è tenuta la Puja, celebrazione religiosa in cui un Lama benedice alpinisti e materiale in segno di devozione alla montagna».

Denicolò è arrivato in vetta partendo da quota 6100 metri e affrontando complessivamente un dislivello di 1000 metri.«Ho fatto in testa al gruppo degli altri alpinisti tutta l'ascensione tracciando sulla neve fresca e sistemando anche le corde fisse. Il mio compagno sherpa, Gialgin, mi ha fatto i complimenti più volte dicendo che sembravo uno sherpa per il lavoro svolto. Sono stato contento di questo complimento. Una volta arrivato in cima all'Himlung Himal è stato uno spettacolo incredibile ammirare l'Annapurna e Manaslu da quell'altezza. La stanchezza s'è fatta sentire. Ma stavo bene e avevo ancora importanti energie da spendere».

Il secondo Catores, protagonista in Nepal di recente, è stato Willi Comploi che ha guidato una spedizione con alcuni altri altoatesini fino alla vetta dell'Ama Dablam a quota 6.812 metri.

Nella patria degli sherpa, nella regione del Khumbu nell’Himalaya, è situata una delle montagne più belle del mondo. Grazie alla sua forma viene anche chiamata il Cervino nepalese. Circondato dalle vette più alte del mondo, l’Ama Dambla domina il paesaggio con i suoi quasi 7.000 metri di altezza. Nessun arrampicatore sa resistere al richiamo di questa montagna di ghiaccio filigrano che sorge dietro il monastero Tengpoche. La via normale dell’Ama Dablam è molto impegnativa e conduce i partecipanti su ripide pareti ghiacciate e fantastici graniti (fino al IV grado di difficoltà) fino in vetta. Con una buona preparazione dei partecipanti e l’accompagnamento di una guida esperta, si ha la possibilità di salire in cima a questa fantastica montagna.













Altre notizie

Attualità