Merano. È al Monte Conero, tra i luoghi toccati dal terremoto, che è dedicato un piccolo ristorante di pesce nato ormai da tre anni sulle passeggiate di Merano. Komaros, il nome greco del corbezzolo, ricorda infatti la diffusione di questo albero tipico della macchia mediterranea sul monte dell’appenino umbro-marchigiano. Un pezzetto della propria terra che il 40enne Michele Teodori ha voluto con sè nella sua avventura meranese.

Semplice, spartano, con pochi posti, questo localino informale ricorda i ristorantini sul lungomare e quello spirito: pochi posti, servizio informale, tovagliette di carta, ma un pesce buono, cucinato con competenza e amore. E per amore della cucina di pesce Michele si è spinto fino in Giappone per apprendere le tecniche di lavorazione più antiche e raffinate. E si sente.

Nonostante qualcosa da aggiustare nel servizio e nella presentazione, la cucina non è affatto banale. Anzi piuttosto “affettiva”, amorevole. La buona frittura mista, leggera ma sapida e croccante; l'insalata di polipo e quella di mare ben eseguite; le panzanelle, unica pietanza "senza pesce", come piacevole intermezzo; i bei primi di pasta fresca e ragù di pesce come anche la pasta alle vongole. E anche i secondi non deludono: dai fagottini di orata e zucchine ai tortelli di ricciola, veramente ottimi e il tutto a un prezzo accessibile.
Piccoli piaceri come quelli che si gustano anche nel bicchiere, come ad esempio il vino Pecorino, autentico vitigno autoctono riscoperto da pochi anni proprio all’ombra di quel Monte Conero che ritroviamo sulle sponde del Passirio.

Passeggiata Lungo Passirio 56
39012 Merano
Telefono 338 - 2907095