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Ex Alimarket, «la Croce Rossa garantirà la continuità»

BOLZANO. Dopo il ritiro della Crice bianca ai profughi dell’ex Lemayr penserà la Croce Rossa. Spiega il presidente Hannes Mussak: «Nel novembre del 2016 il Comitato provinciale altoatesino della...



BOLZANO. Dopo il ritiro della Crice bianca ai profughi dell’ex Lemayr penserà la Croce Rossa. Spiega il presidente Hannes Mussak: «Nel novembre del 2016 il Comitato provinciale altoatesino della Croce Rossa, nell’ambito delle attività di protezione dell’essere umano, delle indicazioni della Croce Rossa nazionale e dei doveri di collaborazione con i poteri pubblici, insieme alla Croce Bianca e alla coop sociale River Equipe ha colto la richiesta da parte dell’agenzia di Protezione Civile di prestare il proprio supporto nella complessa gestione della più grande struttura di accoglienza per richiedenti protezione internazionale dell’Alto Adige». Un impegno costante «che ha permesso ai tre enti gestori di sperimentare, per la prima volta sul nostro territorio, una forma di gestione condivisa della struttura di accoglienza. L’impegno continuativo ha permesso di dare assistenza a diverse centinaia di richiedenti protezione internazionale giunti sul nostro territorio per trovare protezione e ricominciare la propria vita». Oggi le strade condivise dalle “due Croci” giungono ad un bivio ed è l’occasione per il presidente Mussak di fare un bilancio di quanto è stato fatto fino ad ora. Nelle sue parole vi è riconoscenza nei confronti dei colleghi di Croce Bianca e di River Equipe «per il percorso fatto insieme e per la crescita reciproca che questa esperienza ha saputo generare». L’impegno del comitato provinciale ora non viene meno: «Croce Rossa continuerà nella gestione della struttura ex Alimarket, con la consapevolezza e l’arricchimento che questi due anni di gestione condivisa hanno saputo portare in tutti gli ambiti dell’accoglienza». Donne e uomini di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, «quotidianamente ed ovunque nel mondo, dedicano il loro tempo alla protezione dei più deboli; con questa consapevolezza anche nella nostra provincia vengono portati avanti progetti di inclusione dei nostri ospiti, con una particolare attenzione al territorio, che contraddistingue l’essere Croce Rossa e che è dimostrato anche dalla gestione degli altri centri a noi affidati». In questi mesi «lavoreremo per un ordinato passaggio e per proseguire nello svolgimento di questo compito».(da.pa)













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