Expo, lo sport chiude la Settimana Euregio

Tania Cagnotto e Fabian Schrott incantanto i visitatori dello stand altoatesino all’esposizione



BOLZANO. Con il motto “Sport grows in the Euregio” si è conclusa ieri all’Expo di Milano la Settimana dell’Euregio allo stand altoatesino: in passerella Tania Cagnotto, il campione mondiale di monociclo Fabian Schrott e il campione di speed-skating Nicola Condini. La Provincia di Bolzano ha illustrato il suo programma di sostegno a 19 speranze olimpiche altoatesine.

L'avvio della giornata Euregio dello sport è stato caratterizzato dalla dimostrazione mozzafiato del giovane campione mondiale di monociclo, Fabian Schrott di Latzfons. A calamitare l'attenzione allo stand dell'Alto Adige è stata poi la campionessa di tuffi Tania Cagnotto, mentre la disciplina invernale dello speed skating è stata illustrata dal trentino Nicola Condini. Nella veste di direttore del IFSC World Youth Championships "Arco 2015", Angelo Seneci ha presentato i prossimi Mondiali giovanili di arrampicata che avranno luogo dal 28 agosto al 6 settembre ad Arco con 1.300 atleti di 50 nazioni e 5 continenti. Per la prima volta ad Arco si attribuiranno i titoli iridati in tutte le discipline dello sport climbing.

Laura Savoia dell'Ufficio provinciale sport e promozione della salute ha illustrato il programma avviato nel 2015 dalla Provincia di Bolzano a sostegno delle giovani speranze olimpiche, atlete e atleti che hanno concrete possibilità di qualificarsi per i prossimi Giochi olimpici e paralimpici (Rio 2016 in Brasile per le discipline estive e PyeongChang 2018 in Corea per quelle invernali) e gli Special Olympics World Winter Games in Stiria nel 2017. La Provincia vuole sostenere gli atleti che non hanno ancora sponsorizzazioni economiche di rilievo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità