Fiction Rai, centinaia di aspiranti

Lo Sheraton preso d'assalto: «Vogliamo fare le comparse per Terence Hill»



BOLZANO. La nuova stagione della fiction Rai che vede Terence Hill nei panni del comandante della forestale di San Candido riapre i battenti. Presto gli eroi torneranno a girare nelle location altoatesine immerse nel verde, e si è già messa in moto la macchina dell'organizzazione alla ricerca di nuove comparse. Le prime due giornate di casting allo Sheraton sono terminate, con qualche centinaio di pretendenti che tra domenica e sabato si sono messi in fila per depositare i loro dati e farsi fotografare.

Una netta maggioranza nella fascia d'età dei più giovani, tutti tra i 20 e 25 anni, con qualche infiltrato più «vecchio stampo», anche over cinquanta. Nessuno lo ammette, ma sono in tanti quelli che sognano di essere la persona giusta al momento giusto, in una scena da cinema in cui la protagonista designata si sente male e proprio in quel momento, davanti agli occhi attoniti del regista in cerca di una sostituta, passa la ragazza capitata lì giusto per curiosità. Che finisce per diventare una stella.

«Non ci credo - sorride Sara Mick - queste cose succedono solo nei film, ma di certo se mi capitasse sarei molto contenta di accettare la sfida!». Ci si butta in quest'avventura più per curiosità che altro, racconta Sara, «sarà davvero interessante vedere come funzionano le riprese. Nel frattempo magari si guadagna qualche soldo, che per noi studenti non niente è male». Il suo fidanzato Massimiliano ha iniziato così lo scorso inverno: «Cercavano comparse per il film di Natale con Cristian De Sica, e mi sono candidato - racconta Massimiliano Pergher - sono finito sugli impianti sciistici a fare sessanta volte la stessa scena in cui dovevo sciare per qualche metro davanti alla telecamera, è stato divertente, come sbirciare dalla serratura nel mondo del cinema».

E poi non si tratta solamente di una giornata e poi finisci nel dimenticatoio, spiega Julia Zelo: «Ci hanno spiegato che ci inseriscono in un database, e poi ogni volta che dovesse servire qualcuno con le nostre caratteristiche ci richiameranno». Alle porte ci sono altre grandi produzioni, annuncia l'agenzia Casting Bolzano, e le comparse non sono mai abbastanza. «È una bella occasione di fare qualcosa di diverso e interessante - sorride Julia - io non sogno di fare l'attrice, però sono curiosissima di vedere com'è che funziona».

La procedura è come te l'aspetti: un foglio da compilare in cui scrivere anche se suoni la chitarra o sai ballare il tango argentino, poi in fila fuori dalla porta del fotografo. Dentro ti metti in posa con un cartello che dice quanti anni hai e che taglia di pantaloni porti. E poi tre scatti: corpo intero, piano americano, primo piano. E via, avanti un altro. Da domani il casting per il telefilm si sposta in Pusteria, pare che servano altri giovani del posto. (r.v.)

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