Fondi Bls per il debutto di De Sica junior
Finanziate con soldi pubblici sei pellicole per un totale di un milione e mezzo di euro. Tre produzioni sono altoatesine
BOLZANO. Un milione e mezzo di euro: è la somma stanziata, ieri dalla giunta provinciale, per il finanziamento di 6 pellicole.
La condizione per ottenere un finanziamento pubblico è che le produzioni televisive e cinematografiche reinvestano in Alto Adige almeno il 150% di quanto ricevuto (il cosiddetto "effetto Alto Adige"): a fronte del finanziamento della Provincia di 1,535 milioni di euro, il ritorno economico sul territorio dei sei progetti è stimato dunque in 2,6 milioni di euro.
Sono previste complessivamente 113 giornate di riprese e l'impiego di attori, maestranze e fornitori di servizi dell'Alto Adige "una filiera locale che coinvolge significativamente artigiani e imprese", ha detto il presidente Arno Kompatscher.
Quattro delle 6 produzioni finanziate sono italiane, di cui tre altoatesine, una germanica e una austriaca.
Tra i progetti vi sono il film drammatico "Figli della notte" che vedrà il debutto di Andrea De Sica, nipote del leggendario regista e attore Vittorio. La pellicola della Vivo Film sarà realizzata interamente in Alto Adige: si stanno cercando le location. Le riprese da marzo 2016.
"Iceman-Rache" è invece un film sperimentale su Ötzi della bolzanina Echo Film. Nel cast: anche Jürgen Vogel (Ötzi) e Franco Nero. Luogo delle riprese la Val Senales.
Tra i progetti finanziati ci sono anche due documentari con un forte legame con l’Alto Adige. In “Das versunkene Dorf” della bolzanina Albolina Film, il regista tirolese Georg Lembergh (“Spin up”) si basa sulla sceneggiatura di Hansjörg Stecher per mettere in scena la costruzione di una diga in Val Venosta e la conseguente distruzione del paese di Curon. Il documentario per la Tv “Luis Trenker – ein Mann und seine Legenden” della regista e autrice altoatesina Karin Duregger racconta l’uomo e il regista Luis Trenker inserendolo negli avvenimenti storici dell’epoca. Il film è ambientato in gran parte a Bolzano e in Val Gardena, la casa di produzione è la viennese Epo-Film in collaborazione con l’Orf.
Sarà girato in Val Passiria, Merano e Bressanone “Hexe Lillis eingesacktes Weihnachtsfest” basato sulla serie di libri per l’infanzia in cui la protagonista è la streghetta dai capelli rossi. “Tris” è una coproduzione bolzanino (Echo film)-berlinese dedicata a tre rifugiati che si conoscono su un barcone che attraversa il Mediterraneo.
