Fondo riservato, nuove accuse a Durnwalder
La Procura contabile ha contestato anche l'acquisto di dieci biglietti d'aereo per Bruxelles pagati con il fondo riservato e rimborsati dall'Europa direttamente all'ex governatore
BOLZANO. Non c'è pace per l'ex governatore dell'Alto Adige. Dopo l'udienza penale per la richiesta di rinvio a giudizio depositata dalla Procura della Repubblica con l'accusa di peculato, stamane la vicenda del fondo riservato è approdata davanti alla Corte dei Conti a seguito della richiesta risarcitoria di oltre 550 mila euro. Come noto Durnwalder non è accusato di essersi intascato soldi pubblici ma di aver utilizzato il denaro messogli a disposizione per legge in maniera non conforme alle norme generali della contabilità pubblica. Stamane il procuratore contabile ha depositato anche la documentazione relativa all'acquisto di biglietti aerei per Bruxelles in qualità di membro del Comitato delle Regioni. Si tratta in total di 50.545,88 euro che sarebbero stati anticipati dal fondo riservato e poi rimborsati direttamente all'ex governatore. Per permettere alla difesa di analizzare i nuovi incartamenti, la Corte ha disposito il rinvio dell'udienza al prossimo 19 novembre.