BRESSANONE. Sono due quindicenni gli autori dei furti in alcuni panifici compiuti nelle notti scorse in centro storico a Bressanone. Dopo i rilievi nei negozi “colpiti” e dopo aver convocato in caserma alcuni giovani notati lungo le vie del centro, i carabinieri del nucleo operativo e della stazione di Bressanone hanno ottenuto l’ammissione di colpa da parte di due minorenni seguiti da qualche tempo.

Non ci è voluto molto per far crollare gli alibi proposti dai due ragazzi, entrambi di Bressanone, che, dopo la confessione, hanno fatto recuperare il registratore di cassa asportato nell'ultimo colpo e gettato lungo la riva del fiume Isarco immediatamente dopo il furto. La posizione dei due giovani in ordine ai furti commessi è stata rimessa al vaglio della Procura dei minorenni di Bolzano che ha ricevuto già ieri gli atti dei carabinieri.

Nella notte tra sabato e domenica, si sono verificati tre furti in altrettanti panifici del centro. I ladri hanno forzato gli ingressi e si sono impossessati di generi alimentari e pochi contanti trovati nei negozi, dileguandosi dopo ogni sortita. Nel caso dell’ultimo colpo nel fine settimana, in un piccolo esercizio commerciale di via San Cassiano, dopo aver forzato la porta, hanno asportato poche centinaia di euro in contanti provenienti dal fondo cassa.

I carabinieri di Bressanone hanno svolto rilievi e accertamenti sui luoghi dopo denunce e segnalazioni, ricercando elementi per identificare gli autori dei furti. Il cerchio si è stretto su alcuni giovani che erano stati notati recentemente dai militari muoversi tra le vie del centro.

Ieri mattina, i carabinieri hanno deciso di verificare i loro sospetti convocando in caserma alcuni giovani e arrivando a individuare i responsabili.

Nel frattempo, il titolare di uno dei panifici colpiti, Benjamin Profanter, ha chiesto a gran voce un maggiore controllo del territorio, in particolare in ingresso e uscita dal centro storico: "Credo sia utile e conveniente per cittadini ed esercenti dotare ingressi e uscite del centro di telecamere di videosorveglianza, così da avere sempre un quadro ben preciso di chi entra ed esce in determinati orari, facilitando anche eventuali controlli da parte delle forze dell'ordine”.

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