Il caso

Genitori vaccinati fuori lista, per l’Asl è stato tutto regolare 

Il direttore generale Florian Zerzer: «Un nostro dirigente ha fatto immunizzare padre e madre nel Vax day di Terlano, per evitare che venissero buttate le dosi. Non si era trovato nessun altro»



BOLZANO. «Verifiche concluse: tutto regolare. È vero che un nostro dirigente ha fatto vaccinare i genitori che non rientravano nell’elenco delle persone da immunizzare quel giorno a Terlano, ma non c’erano alternative, se si voleva evitare di buttar via le due dosi di Moderna avanzate». Così, al termine di un’indagine interna, il direttore generale dell’Asl Florian Zerzer difende l’operato di un dirigente dell’Azienda che, all’inizio di febbraio, ha fatto vaccinare entrambi i genitori anticipatamente, all’interno del Vax day di Terlano, riservato alla classe over 80. «È vero - spiega Zerzer - che i genitori hanno poco meno di 80 anni e per questo non erano nell’elenco delle persone da vaccinare. Ma qualcuno non si è presentato e ci si è trovati con due dosi in più. Secondo lei, una sera d’inverno, a Terlano, è facile da individuare un ultra ottantenne disposto a farsi vaccinare subito?»

Proprio perché difficile, l’Asl ha spiegato più volte che, per evitare queste situazioni, ci sono le liste jolly con soggetti della stessa categoria, pronti a subentrare. «Ripeto che non c’era nessuno che fosse disponibile e pronto a presentarsi subito a Terlano. Per questo il dirigente ha inserito all’ultimo momento i genitori che formalmente non ne avrebbero avuto diritto. Mi chiedo: era meglio, buttare via le dosi? A mio avviso ha prevalso il buonsenso».

Un caso simile a quello della moglie del direttore del comprensorio di Bolzano Umberto Tait, 52 anni, che nonostante non rientrasse in nessuna categoria particolare, era stata vaccinata il 19 marzo con Pfizer. Motivo ufficiale, lo stesso: non si era trovato nessuno, neppure nella lista jolly, che fosse disposto ad andare in Fiera, in pochi minuti, a farsi immunizzare. Tutto a posto per l’Asl, pure in quel caso. La Procura però ha disposto accertamenti attraverso i Nas.













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