BOLZANO. Domani è la "Giornata della Memoria". Un momento importante e di grande significato per Bolzano, dove tra il 1943 e il 1945 transitarono oltre 11 mila persone nel campo di concentramento di via Resia verso i lager di Austria, Germania ed Europa dell'Est.

Solo pochi giorni fa sono state collocate in dieci strade le "pietre d'inciampo" davanti alle case dove abitavano 25 ebrei bolzanini uccisi nei campi di sterminio.

Fitto dunque il programma delle iniziative previste .

Le cerimonie di Comune e Anpi.

Ecco gli appuntamenti.

ore 9.30: inaugurazione della targa in memoria di don Daniele Longhi (tra via Rovigo e via Bergamo); ore 10.15: deposizione di corone in via Resia 80 in memoria dei deportati del Lager e dei Sinti vittime dell'Olocausto; ore 11: deposizione di una corona al Monumento dedicato agli Ebrei della Regione, presso il Cimitero Ebraico di Oltrisarco. Preghiera della presidente della Comunità Ebraica; ore 11.15: deposizione di una corona al Monumento di Manlio Longon presso il Cimitero Maggiore di Oltrisarco.

Il concerto a Palazzo Ducale.

Nell’ambito delle iniziative volte a celebrare la significativa ricorrenza del “Giorno della Memoria”, il commissario del Governo, Elisabetta Margiacchi - domani martedì 27 gennaio alle ore 17 - ospiterà a Palazzo Ducale un concerto eseguito dalla violoncellista di origini polacche Rachela Wasilewska, accompagnata da giovani musicisti del Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano (“Monteverdi Cello Octet”). Per la prenotazione da fare oggi leggere le info a lato.

Bz_Memory al teatro Cristallo.

Sempre in occasione della “Giornata della memoria” il Teatro Cristallo, in collaborazione con l'Archivio storico e con il patrocinio del Comune, promuove una serata dal titolo “Bz_Memory. Pillole di memoria”, in calendario domani alle ore 20.30, per ricordare il passato e costruire il presente e il futuro della nostra città.

Prevista la visione integrale del documentario “Bz_Memory”, il video confronta alcuni luoghi di Bolzano che, in passato sono stati teatro di guerra e devastazione ed oggi sono diventati preziosi centri di sviluppo e di crescita culturale e sociale.

Al termine del filmato l'avvocato Arnaldo Loner racconterà il processo al boia del lager di via Resia - Misha Seifert - e Hannes Obermair, direttore dell'Archivio storico, sottolineerà l'importanza della memoria collettiva di Bolzano.

Il libro con il nostro giornale.

In occasione della “Giornata della memoria” domani uscirà con l’”Alto Adige” ed il “Trentino” il libro "Non si poteva dire di no - Prigionia e Lager nei diari e nella corrispondenza di un’internata. Venezia, Mauthausen, Linz 1944 - 1945”. Il volume - curato da Manuela Tommasi - racconta la storia di Delfina Borgato (nata a Saonara - Pd - nel 1927), sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti.

Catturata il 13 marzo 1944 - a soli diciassette anni - fu trasferita dai tedeschi a Venezia e da qui a Bolzano dove restò imprigionata nel Lager di via Resia fino ad agosto quando fu deportata a Mauthausen. La giovanissima, costretta ai lavori forzati, riuscì a resistere alle fatiche, alle privazioni ed agli stenti ed a tornare in Italia dopo la Liberazione. Il libro sarà distribuito domani al prezzo di 7,80 euro + il prezzo del quotidiano.

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