Giro di vite a Egna per le soste nella Ztl

Il sindaco: «Situazione intollerabile: chi sgarra paga 110 euro». La giunta ha dato il via libera ad un Garni in largo Ballhaus


di Massimiliano Bona


EGNA. Multe per decine di euro a chi parcheggia l'auto nella Ztl nonostante i divieti esistenti, un nuovo Garni con sessanta o settanta posti letto in largo Ballhaus, contributi per i nuovi negozi che apriranno in zona Portici e via libera alla variazione urbanistica per tenere ad Egna gli uffici del Bauernbund del comprensorio: sono stati questi i temi salienti dell'intervista di inizio anno con il sindaco Horst. Pichler.

Sindaco, in centro storico c'e chi parcheggia nonostante i divieti. Cosa pensate di fare?

«Si tratta della parte superiore della zona a traffico limitato, dove effettivamente la sosta è continua. Abbiamo deciso di essere più rigidi e quindi a breve scatteranno le sanzioni (da 110 euro l’una ndr). Tra l'altro in zona metteremo a breve una vecchia fontana e sistemeremo dei dissuasori».

La giunta ha messo a bilancio dei fondi per rivitalizzare il centro storico. Chi potrà accedervi?

«L'obiettivo è rivalitalizzare il centro storico per portare nuovo negozi. E per questo stiamo facendo un regolamento che disciplini l'erogazione dei contributi».

Sarà avvantaggiata qualche categoria in particolare?

«I contributi potranno riguardare l'arredamento, gli allestimenti o altro ma probabilmente sarà limitato agli esercizi della sola Ztl. Per stilare la graduatoria fisseremo dei punteggi e saranno tutelati maggiormente i giovani, gli artigiani del posto eccetera. Ma a breve saremo sicuramente più precisi».

La giunta ha appena previsto una zona turistica in Largo Ballhaus. Cosa sorgerà?

«Abbiamo approvato una variazione urbanistica da verde agricolo in zona turistica, proprio di fronte all'uscita del vicolo che porta ai Portici. C'è un gruppo di imprenditori privati che vuole realizzare un Garni da 60-70 posti. Al piano terra gli ospiti della struttura avranno modo di fare colazione, mentre non dovrebbe essere previsto un servizio ristorante in senso stretto».

Ritiene possa dare una spinta all’economia locale?

«Visto che stiamo parlando di una palazzina a ridosso del centro ed il nostro Comune ha solo 26 mila pernottamenti sicuramente si tratta di un passo avanti per l'economia e l'indotto del paese».

Di che superficie stiamo parlando?

«Si tratta di 1.356 metri quadrati. E siamo convinti di portare più movimento in centro».

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