Huawei smart city con Brennercom

Bolzano. Si è concluso ieri, con la tappa di Bolzano, il roadshow dedicato alle città del futuro organizzato per il secondo anno da Huawei. Obiettivo del roadshow, che ha toccato virtualmente 7...



Bolzano. Si è concluso ieri, con la tappa di Bolzano, il roadshow dedicato alle città del futuro organizzato per il secondo anno da Huawei. Obiettivo del roadshow, che ha toccato virtualmente 7 diversi territori coinvolgendo istituzioni locali, mondo accademico e operatori ICT, è creare un ecosistema italiano di città intelligenti. “Smart City for Intelligent Life” è, infatti, il titolo del tour che, attraverso una serie di webinar e una Demo Area virtuale in 3D, ha illustrato opportunità, sfide e tecnologie che condurranno cittadini e aziende a rendere la propria vita e il proprio business davvero smart.

Ad accompagnare Huawei in tutto il percorso, il Gruppo Retelit che in Italia è il Cloud Provider di riferimento di Huawei e che con l’operatore di Shenzen ha sviluppato una piattaforma Multicloud che consente di gestire con la massima flessibilità infrastrutture e applicazioni IT e che integra al suo interno le soluzioni avanzate per l’IoT (Internet of Things) e l’Edge Computing; tecnologie necessarie ad abilitare nel concreto le applicazioni smart in ambito healthcare, utilities, sharing transport, illuminazione pubblica e molto altro ancora. Forte della recente acquisizione di Brennercom, provider ICT e TLC con sede a Bolzano e leader di mercato sull’asse Monaco-Tirolo-Milano, il Gruppo Retelit si configura oggi come un centro di competenza locale in grado di accompagnare la trasformazione digitale del territorio trentino e altoatesino, attraverso un mix di tecnologie d’avanguardia, competenze e asset locali.

Il Gruppo integra infatti gli asset tecnologici e infrastrutturali di Retelit (una rete in fibra ottica capillare in Italia e nel mondo, connessioni SD-WAN e un network di Data Center distribuiti a livello nazionale) con quelli locali di Brennercom (una rete in fibra ottica, i tre Data Center localizzati a Bolzano, Trento e Innsbruck, nonché preziose frequenze per la diffusione del segnale via radio, tecnologie wireless e la fibra ottica indispensabili per l’abilitazione della sensoristiche nelle città), potendo così offrire al contempo conoscenza del territorio, prossimità delle infrastrutture, il supporto di partner locali e tutte le potenzialità di un Gruppo in grado di offrire soluzioni digitali integrate: dall’infrastruttura alla gestione del dato, dalla rete alle applicazioni.

Al programma dell’evento hanno preso parte anche la Vicesegretaria Generale della Regione Autonoma Trentino Alto-Adige Antonella Chiusole e il Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano Daniel Alfreider.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità