il quesito sulla democrazia diretta

I grillini: votare no al referendum

Fraccaro: «Il 9 febbraio impedire che la legge entri in vigore»



BOLZANO. Si è tenuta l’altra sera a Laives una riunione del Movimento 5 Stelle incentrata sul referendum provinciale del 9 febbraio. Presente il deputato M5S della regione, Riccardo Fraccaro. «Si tratta della legge ammazza-referendum approvata con i soli voti della Svp. La nostra indicazione di voto è no», sottolineano i pentastellati.

«Abbiamo la possibilità di impedire che entri in vigore la legge che è stata ambiguamente denominata “Legge sulla Partecipazione Civica”. Il testo pone infatti degli ostacoli insormontabili alla richiesta di referendum e alle iniziative popolari a livello provinciale», ancora l’M5S.

In particolare si dice «no all’entrata in vigore della legge perché alza la soglia delle firme da raccogliere per richiedere un referendum a 26.000 in 2 mesi», evidenzia il movimento di Grillo. «Ripartiamo dalla proposta di legge di iniziativa popolare Per più democrazia che è stata sottoscritta e depositata a settembre da 17.735 cittadini», chiudono i pentastellati.













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