BOLZANO. Eccolo qui il brindisi del presidente dopo la sentenza di assoluzione. Sono circa le 14 di sabato 11 giugno. Uno scatto sulla pagina Facebook del Caffè Alan (molto frequentato da magistrati e avvocati) che mostra Durnwalder mentre stappa uno spumante. Al suo fianco l’ex procuratore capo Cuno Tarfusser e Aiello uno degli avvocati difensori dell’ex governatore. Foto che in tanti si sono “girati” col telefonino perché Tarfusser nel processo è stato teste fondamentale a discarico di Durnwalder, chiamato a deporre dalla difesa. Ricordiamo che Tarfusser, quando era a capo della Procura, aveva sentito Durnwalder sulla gestione dei fondi a disposizione dei gruppi consiliari. In quell’occasione Durnwalder parlò dell’ esistenza di un fondo a lui riservato senza obbligo di rendicontazione. L’allora procuratore, pur non approfondendo il fatto, ritenne che non vi fossero palesi irregolarità e non ritenne opportuno procedere nè iscrivere agli atti il colloquio. Una circostanza usata dalla difesa per dimostrare che non c’era motivo di avviare alcun procedimento. La presenza di Tarfusser al brindisi è stata letta da più parti come poco opportuna e comunque poco elegante nei confronti dell’ex collega Guido Rispoli che aveva istruito il processo.