Il punto su 5 anni di gestione Ipes

Per l’Ipes il dialogo sociale e la sussidiarietà, assieme ad una buona capacità amministrativa, sono pilastri su cui continuare a fondare il proprio impegno per continuare la mission di rispondere al...



Per l’Ipes il dialogo sociale e la sussidiarietà, assieme ad una buona capacità amministrativa, sono pilastri su cui continuare a fondare il proprio impegno per continuare la mission di rispondere al forte bisogno di casa in Alto Adige, costruendo alloggi pubblici di qualità a prezzi sociali. Ed è stata questa la ragione per cui i vertici dell’Istituto hanno incontrato i rappresentanti dei sindacati confederali della provincia di Bolzano Tila Mair, Cisl, Alfred Ebner Cgil, Toni Serafini Uil. L’Ipes ha illustrato i risultati conseguiti nella consigliatura (2013/2018) che va a concludersi: 13.400 alloggi di proprietà dell’Ipes, 29.305 Inquilini, 202 nuovi alloggi costruiti, 1591 alloggi ristrutturati, 1925 nuove assegnazioni.

I sindacati, dal canto loro, hanno illustrato ai partiti la piattaforma unitaria relativa alle politiche abitative. Nello specifico vengono chieste la realizzazione di più case e misure in favore dell’edilizia.















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