BOLZANO. Lo aveva annunciato in campagna elettorale, ma siccome quello delle elezioni è un periodo particolare in cui è tutto un fiorire di promesse da parte dei candidati, nessuno aveva dato più di tanto peso a quella di una piscina coperta da 50 metri. Invece il sindaco Renzo Caramaschi sembra deciso a mantenere fedealle promesse e ad un programma di coalizione che punta a rendere sempre più vivibili i quartieri.

Per questo assieme agli uffici e all’assessore al patrimonio Sandro Repetto ha cercato di individuare innanzitutto la location. Lui non parla, vuole prima mostrare le planimetrie al resto della giunta, ma sembra ormai certo che il nuovo impianto verrà realizzato in zona Piani, all’interno dell’areale ferroviario.

In effetti, se c’è un quartiere che negli anni è stato dimenticato dall’amministrazione comunale, è proprio questo, tanto che gli abitanti hanno promosso diverse raccolte di firme per chiedere di intervenire.

Certo è che i tempi dell’areale ferroviario potrebbero essere lunghi. Ma in Municipio sono ottimisti: l’operazione, rimasta praticamente ferma per anni, sta rimettendosi in moto. Il segnale forse più concreto è rappresentato dalle trattative in corso per lo spostamento del Mercato generale dalla sua sede storica dei Piani nell’area dove si trovano attualmente le ex officine ferroviarie, all’interno dell’areale appunto.

Il trasloco - contestato dalla trentina di aziende che opera all’interno della struttura, inaugurata nel 1963 - si rende necessario, perché nell'ambito della riqualificazione dell'areale ferroviario, lì dove oggi c’è il Mercato generale sono previsti nuovi impianti di servizio delle ferrovie.

Nell’areale dove sorgerà un nuovo quartiere, il sindaco e suoi tecnici vorrebbero dunque inserire un impianto per il nuoto da 50 metri al coperto. Cosa più volte annunciata dalle precedenti amministrazioni e mai realizzata.

L’altro progetto che si vorrebbe portare in giunta lunedì è la costruzione di un campo da rugby.

Scartate diverse ipotesi in quanto non sarebbero percorribili, quella sulla quale si sta lavorando concretamente è l’area di Castel Firmiano, dove il Comune è proprietario di un impianto da tennis affidato in gestito ad un’associazione.

A fianco si vorrebbe realizzare - dopo un intervento di bonifica che non sembrerebbe particolarmente complesso - il campo da rugby più volte richiesto nel corso degli anni dalla società “ Sudtirolo rugby” costretta ogni anno a lottare per ottenere uno spazio all’interno della zona sportiva di Maso della Pieve.

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