Il vincitore del Premio Nobel per la Pace Esquivel a colloquio con il presidente Durnwalder

Al termine del colloquio il presidente ha assicurato il sostegno della Provincia per alcuni progetti promossi in Argentina dal Pérez Esquivel.



Il premio Nobel per la Pace, Pérez Esquivel, è stato ricevuto a Palazzo Widmann dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder. Al termine del colloquio il presidente ha assicurato il sostegno della Provincia per alcuni progetti promossi in Argentina dal Pérez Esquivel.

Il pacifista argentino, vincitore del Premio Nobel per la Pace nel 1980, per le denunce contro gli abusi della dittatura militare argentina negli anni Settanta, Adolfo Maria Pérez Esquivel, è stato ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Widmann da presidente della Provincia, Luis Durnwalder.

Nel corso del cordiale colloquio Esquivel ed il presidente hanno toccato veri temi di comune interesse, tra questi l’Autonomia provinciale e del comune amico, il Dalai Lama, anch’egli vincitore del Premio Nobel per la Pace.

Pérez Esquivel ha quindi illustrato al presidente Durnwalder i progetti portati avanti dalla sua organizzazione denominata “Serpaj” (Servicio Paz y Justicia) in Argentina finalizzati all’inserimento sociale dei bambini di strada, orfani o provenienti da famiglie disagiate.

I progetti “Aldeas” ed “Okupacalle”, orientati rispettivamente all’organizzazione di attività scolastiche e professionali per circa 300 bambini orfani della regione di Buenos Aires ed ai bambini di strada della capitale argentina, sono stati quindi illustrati nel dettaglio da Susana Mirta Morire, coordinatrice delle due iniziative.

Il presidente Durnwalder ha assicurato il sostegno della Provincia con 100 mila euro al progetto “Aldeas” attraverso la cooperazione allo sviluppo. Hanno preso parte all’incontro anche il coordinatore del Centro per la pace di Bolzano, Francesco Comina e la rappresentante di Serpaj International in Italia, Grazia Tuzi.













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