In via Torino batte il cuore di ADA 

Nuova sede per l’associazione che assiste gli anziani nei quartieri. Grande folla all’inaugurazione



BOLZANO. Un folto gruppo di simpatizzanti e cittadini del quartiere Europa-Novacella ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’ADA, Associazione per i diritti degli Anziani, in via Torino 70. Graditissimo ospite il sindaco Caramaschi che ha ribadito come il patrimonio civile e culturale che appartiene alle generazioni della terza età sia da filtro ed esempio per contrastare l’appiattimento culturale e morale delle nuove generazioni. Il presidente di ADA Mauro Fratucello ha portato anche i saluti del governatore Arno Kompatscher.

L’ADA ha impiegato i suoi primi due decenni di vita impegnandosi a far sì che l’età anziana diventi sempre più un periodo da vivere attivamente e in prima persona, affrontando con decisione le tante sfide che caratterizzano la vita quotidiana, soprattutto nella terza età, esaltandone però al contempo le grandi potenzialità, racchiuse anche nello scambio intergenerazionale.

Con il tradizionale taglio del nastro tricolore, gli invitati hanno potuto accedere al sostanzioso ed abbondante rinfresco organizzato per l’occasione. Da lunedì, smaltiti gli “effetti della festa”, i volontari riprenderanno i servizi di accompagnamento da e verso i centri di riabilitazione, gli studi dei medici e l’ospedale. Si prenderanno cura della nuova sede che rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 12,00 e dalle 15.00 alle 17.00 per dare, tra l’altro, informazioni sulle attività programmate, le gite e i soggiorni, estivi e termali, organizzati per la stagione 2018.

Da segnalare l’appello del presidente Fratucello per la ricerca di nuovi volontari che si rendano disponibili per tenere compagnia ad anziani soli. Bastano anche un paio d’ore in settimana per far del bene.













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