Bolzano. «il presidente della provincia kompatscher mi ha assicurato che domani (oggi, ndr) una quarantina di senzatetto verranno sistemati all’interno dell’ex alimarket. spero poi che facciano presto ad allestire un’altra sessantina di posti all’interno della fiera. tutto quello che potevamo fare come comune lo abbiamo fatto, adesso tocca alla provincia». il sindaco renzo caramaschi chiede di fare presto, perché ci sono tra le 100 e le 120 persone che al momento a bolzano stanno dormendo all’addiaccio. la notte fa freddo, piove, nevica: impossibile proteggersi con quattro coperte sistemate in mezzo a qualche pezzo di cartone.

La provincia ha promesso che da oggi una quarantina di senzatetto verranno sistemati all’interno dell’ex alimarket a bolzano sud: la struttura è gestita dalla croce rossa. sempre la croce rossa gestirà il centro freddo che verrà aperto in fiera. il problema sono i tempi.

Mancano i container

«Dobbiamo - spiega l’assessore Arnold Schuler, competente anche in materia di Protezione civile - predisporre gli stanzoni. Purtroppo oltre che con l’emergenza freddo dobbiamo fare i conti con l’emergenza Covid. Bisogna garantire il distanziamento: ciò rende tutto più complicato. Inoltre dobbiamo allestire i container per i servizi igienici. Erano qua e sono stati portati a Merano, dove abbiamo sistemato un altro gruppo di senzatetto. Al momento non sappiamo dire quando potremo aprire il centro in Fiera, perché non abbiamo certezza sui tempi di consegna dei container».

Critico il sindaco: «Non si vede perché abbiamo dovuto portare i container a Merano: era facile prevedere che con l’arrivo del freddo, avremmo avuto bisogno di ulteriori spazi per chi dorme all’addiaccio».

In attesa che si dia un letto a chi non ce l’ha, ieri Papadam Diop, sindacalista molto attivo nel campo del volontariato, assieme ad un gruppo di volontari è andato a distribuire coperte e sacchi a pelo a chi non ha niente.

I volontari

Tra loro anche la pediatra Lucia Pappalardo e Carla Leverato, entrambe attive nel settore del volontariato.

«I bolzanini - racconta Papadam Diop - si dimostrano generosi. Abbiamo riempito tre macchine di coperte, giacche, scarpe, sacchi a pelo. Qualcuno ha portato anche i biscotti. Un gesto che serve a riscaldare un po’ il cuore di chi vive nella disperazione».

Il materiale è stato consegnato ai senzatetto che in genere sono accampati dietro il teatro.

Coperte e sacchi a pelo

«Sabato andrò a portare altre coperte e sacchi a pelo - promette ancora Papadam Diop - a chi vive sotto Ponte Roma. Il freddo di notte morde; ma c’è chi aspetta che per le strade non ci sia più nessuno, per trovare un posto dove sistemare i cartoni, metterci le coperte e cercare di prendere sonno. Vivono nella paura che arrivino le forze dell’ordine e li caccino. La speranza è che prima possibile, possano essere sistemati all’ex Alimarket e in Fiera. Lasciarli in queste condizioni è disumano».

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