BOLZANO

La casa natale di Hitler in Austria potrà essere demolita

Per il ministro Sobotka "è la soluzione migliore". L'esproprio, che sarà formalizzato nel prossimo mese di settembre, dovrebbe fermare il continuo pellegrinaggio di neonazisti alla casa natale del Fuehrer del nazismo



BOLZANO.  La casa natale di Adolf Hitler, una palazzina gialla di due piani nella cittadina austriaca di Braunau, potrà essere demolita. «È la migliore soluzione», spiega allo Spiegel Online il ministro dell'Interno austriaco Wolfgang Sobotka (OeVP) in seguito alla decisione assunta oggi dalla coalizione di governo di espropriare senza compenso l'edificio all'attuale proprietario, una donna.

L'esproprio, che sarà formalizzato nel prossimo mese di settembre, dovrebbe fermare il continuo pellegrinaggio di neonazisti alla casa natale del Fuehrer del nazismo.

Dopo settembre una commissione presenterà le proposte sul futuro dell'immobile, ormai vuoto da anni, anche se le parole del ministro dell'Interno lasciano intendere che la strada della demolizione sia ormai segnata.













Altre notizie

il ricordo

«René, un modello per i nostri giovani con l’etica del samurai nel cuore» 

Il sindaco: «Spaziava dalle arti marziali al gruppo parrocchiale, dal Volkstanzgruppe all’Egetmann. E c’era sempre per tutti» Anche il papà era morto in montagna. Il campione e amico Zadra: «Un esempio in termini di coraggio, onore, lealtà con un pizzico di sana follia» (nella foto René Calliari con l’amico e coach Markus Zadra)


Massimiliano Bona

Attualità