La rivoluzione del centro

BOLZANO. Tra 48 ore scatta la rivoluzione della Ztl: il primo maggio i vigili accenderanno le telecamere per controllare i mezzi in entrata ed uscita. «Per il primo mese - assicura il comandante...


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Tra 48 ore scatta la rivoluzione della Ztl: il primo maggio i vigili accenderanno le telecamere per controllare i mezzi in entrata ed uscita. «Per il primo mese - assicura il comandante Ronchetti non faremo multe - poi inizieremo». Stringato ed efficace il commento del sindaco Spagnolli: «Ne avevamo bisogno. Troppi furgoni considerano la zona pedonale come una normale via di transito».

Il Comune ha bisogno di far cassa? «Nessun accanimento ma gli accessi andavano razionalizzati per evitare che entrasse in centro storico chi non ne ha titolo». L'assessore alla mobilità Judith Kofler Peintner è convinta che il controllo elettronico sia fondamentale per monitorare gli accessi, in corrispondenza dei varchi vietati. «Le telecamere riconosceranno il numero di targa dei veicoli e, in automatico, stabiliranno se sono in possesso o meno dell'autorizzazione. In caso contrario, sempre in automatico, scatterà l'allarme al comando della polizia municipale, che si attiverà per inoltrare la multe». Ricordiamo che per il sistema, costato 380 mila euro, si è reso necessario un bando di gara europeo. Le telecamere sono state installate in corrispondenza dei dodici varchi di accesso alla Ztl, che tra 48 ore verranno accendersi il display con la scritta “attivo”. Non occorrerà fermarsi e nemmeno rallentare. Residenti, commercianti, spedizionieri eccetera, ossia chi avrà diritto, dovrà limitarsi a rispettare la velocità imposta dalla segnaletica e ovviamente il senso di marcia della strada, ma per il resto non si dovrà sottostare a nessun altro obbligo. Al passaggio dell'auto, la telecamera sarà in grado di registrare gli estremi della targa e confrontarli con il database al comando dei vigili. Chi compare sulla lista bianca, riceve automaticamente l'ok: l'immagine relativa alla sua targa viene cancellata e la cosa finisce lì. Se invece il mezzo colto dalla telecamera non è abilitato, sono guai, perché si attiva la procedura per la sanzione (80 euro). La città vecchia, spiega Ronchetti, è stata divisa in due zone, la superiore e l'inferiore. Il discrimine è rappresentato dai Portici. Chi risiede o ha un'attività nella parte superiore non potrà passare nella parte inferiore e viceversa ma potrà parcheggiare dalle 19.15 del giorno prima alle 8.30 di quello successivo. Chi sgarra, ossia chi entra o chi esce da dove non è abilitato, verrà sanzionato. Per il carico scarico si potrà accedere alla Ztl dalle 6 alle 10.

Chi è dotato di mezzi ecologici, ossia elettrici o a metano o a gpl, avrà diritto ad un'ora di bonus anche al pomeriggio, dalle 14.30 alle 16. Alcuni aggiustamenti saranno possibili in corso d'opera.

Per info: 0471 99 77 99.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità