MERANO. L'assessore provinciale all’istruzione e formazione professionale in lingua tedesca ed il suo collega Christian Tommasini, assessore ai lavori pubblici, hanno provveduto ieri pomeriggio alla consegna ufficiale della scuola professionale alberghiera Savoy che è stata ampliata al termine dei lavori iniziati nell'aprile del 2010. Al posto della preesistente sede accessoria nelle immediate adiacenze, è stato realizzato un nuovo edificio dal quale la sede principale è raggiungibile attraverso un tratto di collegamento.

Si tratta di un lavoro complesso, costato complessivamente oltre 15 milioni di euro, comprese le attrezzature e gli arredi. Il risultato è, dal punto di vista architettonico, singolare. Le facciate si inclinano nella direzione opposta dell'edificio storico esistente col il quale è collegato da una passerella leggera. Proprio grazie alle facciate inclinate, l'edificio sembra cambiare aspetto ad ogni cambiamento di punto di vista oppure di luce. Il rivestimento esterno è realizzato in calcestruzzo a vista con una superficie che è bocciardata paragonabile ad un intonaco esterno. L'ampliamento del Savoy ha portato alla realizzazione di 12 aule normali, un'aula informatica, un locale destinato ai gruppi, due cucine didattiche, una pasticceria, due sale pranzo didattiche, un bar didattico, una cucina dimostrativa, una cucina che servirà anche per la mensa convitto più i locali che serviranno per il lavaggio, la segreteria, il garage interrato capace di 28 posti macchina oltre a vari altri spazi come gli spogliatoi per studenti ed insegnanti oltre a celle frigo e depositi che servono per le cucine. Il progetto è stato elaborato dall'architetto Helmuth Stifter che, assieme ad Angelica Bachmann, ha curato anche la direzione generale dei lavori. Presenti ieri anche i vari responsabili scolastici, i tecnici, i progettisti, i rappresentanti delle imprese costruttrici oltre che la preside e una folta rappresentanza di studenti del Savoy - è servita a rimarcare l'importanza di questo ampliamento che venne deciso con la delibera della giunta provinciale del 2003.(e.d.)