ELEZIONI

La Svp sceglie ancora Caramaschi, assieme al ballottaggio

Zanin: "Il tema non mi appassiona e non ci aspettavamo nulla di diverso da parte di chi è legato a doppio filo alle logiche del potere"



BOLZANO. La Svp ha votato all’unanimità: al ballottaggio appoggerà Renzo Caramaschi. Ci sarà l’apparentamento formale. Questa la decisione annunciata dall’Obmann Dieter Steger e dal vicesindaco Luis Walcher dopo una discussione di oltre due ore del coordinamento cittadino. L’unanimità non deve ingannare. Come al solito, la Svp ha sciolto prima i nodi. Felice il sindaco Renzo Caramaschi: "Con i risultati del primo turno è una decisione quasi naturale di continuità. Ora tutti al lavoro per il ballottaggio, bisogna correre, non dare nulla per scontato". Già concordato un colloquio con Angelo Gennaccaro («Io sto con Bolzano»), l’altro tassello mancante della coalizione uscente.

Roberto Zanin affida la sua amarezza ad una nota. “Per anticipare la richiesta di commenti da parte dei media sulla decisione della Svp di appoggiare il sindaco uscente Renzo Caramaschi. Voglio soltanto affermare che il tema non mi appassiona e non ci aspettavamo nulla di diverso da parte di chi è legato a doppio filo alle logiche del potere, mentre noi abbiamo soltanto promosso sempre il dialogo con tutti, e preferito sin dall’inizio lasciare ogni decisione ai cittadini di Bolzano di ogni gruppo linguistico. Proprio per il rispetto e la considerazione che abbiamo dei bolzanini, la scelta è soltanto la loro: quella tra la Bolzano in decadenza e quella tra la Bolzano che proponiamo, quella che vuole rinascere e che ci hanno chiesto di realizzare i cittadini. Voglio lasciare i giochi di palazzo a chi è da sempre stato nei palazzi, mentre io che sono da sempre fuori da queste logiche, resterò tra la gente, parlerò al loro cuore e chiederò proprio a loro di darmi fiducia”.













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