MERANO. Lido (rimesso a nuovo) bagnato, lido fortunato. Citando il famoso modo di dire fanno gli scongiuri i responsabili di Merarena che anche ieri, in occasione della giornata di ieri dedicata alle porte aperte all'impianto balneare, hanno dovuto registrare una giornata che della tarda primavera non aveva niente. Vento intenso, una quindicina di gradi la temperatura esterna ed anche qualche goccia di pioggia. Peggio di così non poteva essere il tempo che già aveva fatto saltare la cerimonia inaugurale di giovedì sera, con spettacolo annesso. Lido bagnato, lido fortunato? In tanti incrociano le dita perché la cosa possa realizzarsi con un'estate finalmente degna di essere chiamata tale. Le porte aperte di ieri, fino alle 19, è stata sfruttata da numerosi meranesi che hanno voluto verificare i lavori di miglioria apportati. Non sono mancati i coraggiosi che hanno voluto provare l'ebbrezza dello scivolo, i tuffi dal trampolino, la voglia di farsi un bagno.

Erano soprattutto dei ragazzini che, nel primo pomeriggio, hanno provato "dal vivo" il nuovo impianto balneare. E sono rimasti soddisfatti della prova: tutti contenti dell'esperienza, passata in vasca, facendo l'idromassaggio e restando anche a lungo sdraiati in un angolo del lido. Non hanno preso, ovviamente, il sole. Ma, hanno garantito, si sono divertiti. Sono stati costretti ad indossare il maglioncino dopo essere usciti dalla vasca. Qualche coraggioso, sempre ragazzini, ha voluto testare anche il gigantesco scivolo dove alcuni operai stavano ancora sistemando alcune cose: hanno ripetuto, per alcune volte, la loro discesa. Tutto bene, anche se la temperatura esterna era piuttosto bassa. Il nuovo lido ha superato alla grande il primo giorno di apertura: mancava il contorno tipico di ogni impianto balneare: ma si sa che anche il mare, quando piove o tira vento, perde in parte il suo fascino. Ma il lido comunale avrà il tempo per avere la folla e dimostrare che i lavori eseguiti, oltre che necessari, sono una garanzia di sicuro successo. È il caso di ricordare che l'intervento di sistemazione ha riguardato la vasca olimpionica, la vasca media, il trampolino, due scivoli ( i più alti della regione) e la zona solarium con la posa dei lettini per il relax. Da oggi, tempo permettendo, il lido è a disposizione di tutti. Bisognerà pagare l'ingresso ma la voglia di fare un tuffo è grande, sia fra i meranesi che fra gli ospiti.