BOLZANO. Festa del raccolto nella “Locanda sudtirolese” – il gusto della varietà autunnale. E’ questo il motto della nuova iniziativa dei 25 alberghi e ristoranti che nella primavera scorsa si sono riuniti nel gruppo “Locanda sudtirolese”. Da metà settembre all’autunno inoltrato gli osti del gruppo proporranno le loro specialità culinarie a base di prodotti appena raccolti.

Soprattutto d’autunno le tradizionali locande a gestione familiare sono un luogo d’incontro privilegiato per chi apprezza il piacere della buona tavola e la cucina altoatesina. L’autunno offre un’ampia scelta di prodotti agricoli: verdura fresca, frutti succosi, che sono maturati durante l’estate assimilando quanto di meglio offrono aria e terra, e molti altri prodotti che nei ristoranti del gruppo “Locanda sudtirolese” verranno trasformati in deliziose specialità culinarie.

"Puntiamo sull’utilizzo dei prodotti locali stagionali che l’autunno offre in grandi quantità. Elaboriamo e trasformiamo questi prodotti secondo ricette tradizionali, ma anche innovative e li serviamo ai nostri ospiti nell’ambito della manifestazione “Festa del raccolto nella Locanda sudtirolese – il gusto della varietà autunnale”, dichiara Florian Patauner, presidente del gruppo Locanda sudtirolese.

Nel menu delle locande si trova ad esempio una crema di antiche varietà di mele con coppia di segale della Val Venosta essiccata, una terrina di patate e formaggio di montagna con pane al fieno di montagna fatto in casa, dei ravioli ripieni di sanguinaccio su cappucci stufati, l’arrostino di capra della Val Passiria con canederli e verdure oppure un soufflé di pane e pere essiccate del Renon con gelato al latticello, per citare soltanto alcuni dei piatti più saporiti. Questa prima iniziativa gastronomica del gruppo, realizzata a livello provinciale, viene presentata in dettaglio in un apposito opuscolo in cui i 25 ristoratori del gruppo Locanda sudtirolese forniscono dei consigli in relazione all’iniziativa “Festa del raccolto – il gusto della varietà autunnale”.

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