Magazzino di via Stazione C’è l’offerta del Comune

Il sindaco Bianchi incarica Delli Zotti di trattare l’acquisizione con il Demanio Oggi ospita il materiale per i Casta: va trovata una sistemazione alternativa


di Bruno Canali


LAIVES. In fondo a via Stazione, da tanti anni c'è un vecchio capannone che un tempo era dell'aeronautica militare e oggi è proprietà del Demanio. Su quel magazzino, da tempo, ha posto l'attenzione anche il Comune di Laives, che lo vedrebbe perfetto per ospitare il cantiere comunale oggi costretto in spazi del tutto inadeguati in cima a via Pietralba. Per questo, qualche giorno fa, il sindaco Christian Bianchi ha delegato l'ex consigliere Marco Delli Zotti a verificare la disponibilità del Demanio verso una possibile cessione. Perché la delega a Delli Zotti è presto detto: l'ex consigliere, per motivi professionali, conosce molto bene i responsabili di queste operazioni. "Il problema principale riguardo quel capannone in via Stazione - spiega - è che serve da magazzino per i materiali dei "Casta", le gare invernali delle truppe alpine. Se si riuscisse quindi a trovare una sistemazione alternativa a questi materiali, dal Demanio vi sarebbe maggiore disponibilità ad alienare l'immobile, ovviamente attraverso l'intesa preventiva con la Provincia, perché tutte le dismissioni statali passano per questa strada. Sarebbe da interpellare la Provincia e se vi sia qualche ex caserma con un posto dove si potrebbero ricoverare i materiali oggi sistemati a Laives e fare poi l'offerta al Demanio per il capannone di via Stazione". Non è ancora la soluzione ma uno spiraglio che si apre certamente: il capannone demaniale di via Stazione versa oramai in cattive condizioni di manutenzione e se si riuscisse a trovare una sistemazione diversa per i materiali dei Casta, probabilmente anche al Demanio interesserebbe meno mantenere l'immobile inutilizzato. Per il Comune di Laives invece e per il suo cantiere in particolare, sarebbe un'ottima soluzione, perchè si tratterebbe di uno spazio ideale dove spostare tutto quanto. La passata amministrazone inoltre aveva previsto di dover adeguare il vecchio cantiere comunale alle norme di sicurezza, un'operazione che costerebbe circa 300mila euro, quanto è bastato perchè subito, qualche consigliere si sia chiesto se vale la pena spendere tutti quei soldi per un cantiere che rimarrebbe comunque inadeguato, mentre spostando tutto altrove, resterebbe una cubatura in centro che vale parecchio.

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