ERANO. L'assemblea dei commercianti aderenti all'Unione commercio e servizi, nei locali di Merano Arte, è servita a fare il punto sui lavori della circonvallazione per la Passiria e sul garage interrato di Monte Benedetto, ma è stata anche l'occasione per confermare le perplessità dei negozianti su alcuni aspetti che riguardano la città.

La relazione introduttiva del fiduciario comunale Gundolf Wegleiter ha evidenziato fra l’altro l’insoddisfazione dei commercianti su alcuni punti, a cominciare dai mendicanti: "Sono troppi e danno fastidio soprattutto a negozianti e clienti. Chiediamo alle forze dell'ordine di far rispettare le leggi”, ha detto Wegleiter. Che poi ha citato anche i frequenti episodi di delinquenza che si verificano in città (l'ultimo in ordine di tempo quello in piazza del Grano con il negozio di Vendo Oro rapinato in pieno giorno): "La città ha bisogno di sentirsi tranquilla per mantenere il prestigio che ha saputo conquistarsi anche sul piano commerciale".

Il fiduciario comunale dell’Unione, dopo aver ringraziato il Comune per l'ottima collaborazione e per i lavori svolti o in fase di esecuzione, ha posto l'accento anche sul problema del mercato settimanale che ha perduto nel tempo in qualità : "In discussione ci sono la gestione del mercato e i prodotti in vendita. La merce non manca, ma è scombinata, la scelta spesso non accontenta tutti. Insomma le bancarelle hanno perso quella caratteristica che aveva fatto del mercato settimanale di Merano uno dei migliori della provincia".

Wegleiter, che ha ringraziato tutti i colleghi per la collaborazione in occasione del Mercatino di Natale e dell'illuminazione della città, ha posto l'attenzione anche sul nuovo regolamento per gli artisti di strada: "La fascia oraria loro concessa è troppo ampia. Va ridotta in considerazione del repertorio che presentano. Soprattutto quello musicale è ridotto e viene riproposto in continuazione. Tre quarti d'ora sono sufficienti invece dell'ora e mezza prevista dal regolamento”.

Si è parlato poi, a conclusione della assemblea, di “Circonvallazione nord-ovest e garage in caverna: il progetto del secolo?” Su valore e significato del progetto per Merano hanno incentrato i loro interventi gli ingegneri Manfred Ebner e Helmuth Moroder, il primo coprogettista della MeBo-Passiria (con Aribo Gretzer e Konrad Bergmeister), il secondo autore del nuovo studio di fattibilità del garage in caverna. I commercianti da sempre premono per la realizzazione della bretella sotterranea ritenendo altresì imprescindibile l'autosilo interrato che permetterebbe, dopo aver posteggiato l'auto, di sbucare in centro. S'è preso atto che l'autosilo ha fatto passi in avanti (i finanziatori sono pronti a sostenere la spesa prevista e l'appalto è alle porte) come pure il progetto della variante che deve procedere, è stato detto, per conto proprio, anche se i commercianti vedono di buon occhio l'impianto a fune fra Tirolo e Scena: le due realizzazioni devono seguire iter diversi in modo tale che non debbano ostacolarsi a vicenda. L'assemblea dell'Unione ha visto i saluti del sindaco Paul Rösch e di Johann Unterthurner e Bernhard Hilpold, rispettivamente presidente mandamentale e direttore dell'Unione.

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