Merano, i carabinieri sequestrano funghi allucinogeni e denunciano il giovane che li coltivava

Sotto sequestro anche 4 chili di terreno di coltura contenente alcuni semi; i funghi ora saranno analizzati per valutarne il principio attivo



MERANO - Un’operazione dei carabinieri della Compagnia di Merano ha portato al sequestro di 30 funghi allucinogeni e alla denuncia a piede libero di un giovane del posto, che dovrà rispondere di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti. La perquisizione è stata effettuata nel pomeriggio di ieri e ha portato anche al ritrovamento 4 chili di terreno di coltura contenente semi di funghi allucinogeni, otre a un bilancino di precisione. Il tutto è stato sequestrato e una campionatura della droga, trasmessa al Laboratorio analisi sostanze stupefacenti dei carabinieri di Laives; a loro il compito di stabilire la percentuale di principio attivo contenuta nei funghi sequestrati e, quindi, il loro grado di pericolosità. Il Laboratorio di Laives, composto da militari altamente specializzati, continua infatti a essere un punto di riferimento nel settore; numerose le iniziative intraprese da istituti scolastici, associazioni di volontariato e culturali che richiedono, con sempre maggior frequenza, la partecipazione di carabinieri del Laboratorio per poter illustrare a tutti sia i fattori nocivi derivanti dal consumo degli stupefacenti che le nuove droghe in commercio, soprattutto per evidenziarne sintomi ed effetti collaterali.













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