MERANO. Insulti e minacce (ripetute) all’ex fidanzata che già in precedenza lo aveva denunciato: l’altra notte un 42enne meranese è tornato ad essere aggressivo ed ha ripetuto le minacce anche in presenza dei carabinieri chiamati dalla donna. È stato quindi arrestato per atti persecutori dai militari dell’Arma e trasferito, poche ore più tardi, nelle carceri di Bolzano a disposizione della Magistratura.
 Lasciato da alcuni mesi dalla fidanzata - una meranese di 46 anni - il 42enne residente in riva al Passirio non s’è ancora fatto una ragione per la storia d’amore conclusa. Le sue pene d’amore lo hanno portato, a più riprese, a molestare la donna con insulti ripetuti ed anche minacce tanto che la sua ex fidanzata si era rivolta, tre mesi fa, ai carabinieri della compagnia cittadina denunciando gli episodi di stalking cui era soggetta.
 I militari dell’Arma hanno seguito il caso con attenzione, chiedendo con costanza alla donna se aveva o meno subito altre molestie. Sembrava che la situazione si fosse appianata ma evidentemente l’uomo non riesce a superare le pene d’amore tanto che ha proseguito con gli episodi di stalking per i quali, come detto, è stato arrestato nel corso dell’altra notte.
 Erano passate da poco le 23. Il personale di servizio alla centrale operativa dell’Arma non s’è meravigliato più di tanto quando è arrivata l’ennesima telefonata della 46enne meranese, allarmata per quanto le stava accadendo e che temeva fortemente potesse degenerare. Da qui la richiesta di aiuto ai militari dell’Arma che, come detto, già conoscevano la delicata situazione.
 La donna, in pieno centro cittadino, era stata avvicinata dall’ex fidanzato che l’ha minacciata ad alta voce, molestandola anche. L’ex fidanzata ha cercato in tutti i modi di calmare l’uomo che invece ha moltiplicato - secondo la denuncia che è stata poi presentata - le sue molestie. La 46enne è riuscita ad allontanarsi di qualche metro ed ha chiamato i carabinieri con il cellulare. Una pattuglia del nucleo radiomobile è prontamente intervenuta ed è arrivata in centro città, accertando che il 42enne stava continuando a molestare l’ex fidanzata. Pur in presenza dei militari dell’Arma, che cercavano in tutti i modi di calmarlo, l’uomo ha continuato con le molestie e le minacce nei confronti della donna più che mai spaventata.
 I carabinieri lo hanno quindi dichiarato in stato arresto per atti persecutori, provvedendo poco più tardi a trasferire l’uomo alle carceri di via Dante a Bolzano dove si trova a disposizione della Magistratura. È probabile che già nella giornata odierna venga interrogato. (e.d.)

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