ALTA BADIA. Il progetto che punta a creare un unico marchio e un piano promozionale forte per l’artigianato in Alta Badia può partire, dopo il lavoro preparatorio svolto da un gruppo composto da due artigiani per ogni Comune della Val Badia. Nell'ultimo periodo ci sono stati incontri con le Associazioni turistiche/Hgv, con i cinque sindaci, con gli architetti, con i vecchi artigiani, con le associazioni di artigianato locali ed è stata completata una serie di interviste per analizzare le esigenze di mercato, definire quali sono i punti di forza e le opportunità dell'artigianato della Val Badia e per definirne il profilo.

Il progetto è appunto basato sulla compartecipazione di tutte le parti e solo dopo un lungo percorso è avvenuta l’approvazione da parte delle cinque associazioni artigiani dei rispettivi Comuni della Val Badia.

Mercoledì 13 luglio, alle ore 20, è prevista a San Martino in Badia, nella sala dei vigili del fuoco, la riunione di tutti gli artigiani della Val Badia alla presenza del presidente provinciale dell'Apa Gert Lanz e del vice direttore Walter Pöhl. In quell’occasione verrà esposto il progetto definitivo di marketing della Val Badia coordinato dal consulente marketing Manfred Canins. In tale occasione si chiederanno le adesioni delle singole ditte e poi si passerà al lancio della fase operativa, con la definizione delle singole azioni pubblicitarie e promozionali.

L'obiettivo deve essere quello di collaborare insieme per sviluppare un marchio di qualità forte.

Vari i criteri già selezionati e fissati e da seguire nello sviluppo del progetto marketing per l’artigianato dell’Alta Val Badia. Si parte dall’attenzione alla qualità del prodotto finito, per continuare con la giusta considerazione verso tradizione e cultura artigianale legata alla cultura e architettura ladina, la più antica dell’Alto Adige. Quindi, in evidenza autenticità e originalità, affidabilità - servizio - assistenza (reperibilità anche nel fine settimana e in caso di necessità).

Il marchio verrà gestito dall’Apa provinciale, la quale ha sottoscritto una convenzione con i presidenti delle cinque associazioni artigiani della Val Badia. Per il finanziamento del progetto, gli attori principali coinvolti vogliono ringraziare la Provincia di Bolzano, con in primo piano l’assessorato all’artigianato, i cinque Comuni della Val Badia, la Cassa Raiffeisen Val Badia e l'Apa provinciale.

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