Piscina, finiti i lavori: oggi la riapertura

In futuro il Comune vuole spostare la parte agonistica in via Maso della Pieve. Cagnotto: resteremo alla Dibiasi per anni


di Alan Conti


BOLZANO. Dovevano essere rapidi rivoluzionando una vasca e salvaguardando la doppia natura della piscina coperta “Dibiasi” di viale Trieste: ricreativa e sportiva. Dal 12 maggio, dunque, il Comune e le ditte appaltatrici hanno lavorato senza sosta per permettere l’apertura odierna di una vasca dall’ampio ventaglio di ospiti: dalle tuffatrici olimpioniche ai pensionati appassionati della bracciata a rana. Il tutto in attesa della prossima riqualificazione dell’edificio spogliatoi e dello spostamento della parte agonistica a Maso della Pieve. «Ma i tuffi - assicura Giorgio Cagnotto - resteranno alla Dibiasi per almeno 4-5 anni. O forse anche per sempre». A occhio nudo poco sembra cambiato della nuova piscina, al di là dell’evidente strato a sfioro dell’acqua e del fondo in acciaio inox a bolle esteticamente apprezzabile. È nella struttura, però, che la vasca ha cambiato pelle in modo deciso. Prima di tutto un rivestimento di calcestruzzo armato dallo spessore di 35 cm attorno alla vasca vera e propria. Poi le dimensioni: lunga 25,03 metri e larga 16,6 presenta una profondità minima di 1,40 e massima di 5,12 con 6 corsie di 2,50 metri: una cascata di numeri stile Matrix che garantisce all’impianto il disco verde per l’omologazione sportiva. Stessa sorte per le piattaforme dei tuffi, allargate per gli allenamenti del sincronizzato, oggi utilizzabili pure per le gare. C’è ma non si vede lo zampino di Giorgio Cagnotto che ha seguito i lavori con la stessa perizia che mette nell’analisi di un carpiato. «Abbiamo migliorato la struttura soprattutto per loro – spiega l’assessore Gallo –anche perché in un futuro non troppo lontano prevediamo di spostare la competenza sportiva nell’impianto di Maso della Pieve, ma abbiamo bisogno dell’aiuto della Provincia». Intanto 900 mila euro hanno preso la strada della vasca e 4 milioni di euro attendono di finanziare il progetto dei nuovi spogliatoi. «Sarà il prossimo passo dato che abbiamo già un’idea chiara per un risanamento che sarà importante proprio per l’utenza dell’impianto”. Comunque, la piscina coperta sarà a disposizione del pubblico dal lunedì al venerdì con orario macchiavellico: 6.45-10, 12.15-14.30 e 16.30-21.00. Più facile sabato (14-21) e domenica (9.00-21.00). Tariffa normale fissata a 5,50 euro (3,50 per il ridotto) ad ingresso.

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